Gravina dopo il flop della non qualificazione al mondiale è ancora lì, è andato a nascondersi forte del grande europeo vinto l'anno prima che come da tradizione italiana dà credito eterno, se ti dicono male digli che un tempo vincesti un grandissimo trofeo, cosa peraltro fatta dopo pochissimi mesi che in qualche maniera sconsiglia addirittura l'uso del passato remoto, ma li capisco, cioè a 70 anni ti siedi sulla poltrona e dove devi andare? tanto ormai rappresentare le istituzioni significa partecipare a convegni, attività di attivismo spiccio, sensibilizzazione, diritti di qui diritti di là (non tv) e basta, lo sport politicizzato fa di tutto a parte pensare al prodotto calcio da vendere o migliorare.
Poi vabbè nello sport italiano c'è anch gente come Petrucci nel basket che per un argento alle olimpiadi nel 2004 ancora oggi comanda senza rivali uno sport lasciato anch'esso morire, 20-22 anni i campionati di calcio e di basket erano i migliori al mondo, quello di calcio assolutamente quello di basket appena dopo l'Nba, oggi la situazione rispecchia perfettamente il sistema paese che quasi obbliga la gente a non fare attività sportiva o all'esterofilia pura, giusto così però, quando vai a chiedere il green pass a dei dodicenni che giocano tra di loro meriti anche questo e meriti di affondare o affogare mentre rimani seduto sulla tua poltrona dorata.