Scusate, io avrò il prosciutto sugli occhi, ma... la Lazio, come ho già avuto modo di scrivere ieri durante la partita, ha buttato tutto in gazzarra dall'episodio del presunto rigore. Rigore che - se vogliamo parlare di calcio - è assolutamente INESISTENTE, al punto che anche Stramaccioni (Stramaccioni) ha dovuto ammetterlo più volte. In merito ai rossi: se un giocatore della Lazio è già ammonito, gigioneggia col pallone sulla linea laterale e poi fa un laccio californiano a Pulisic che gli sottrae la palla, COSA DEVE FARE UN ARBITRO? Fischiare fallo ed estrarre il cartellino. Lasciamo perdere la manfrina del comportamento antisportivo, del Pulisic che era di spalle, del sangue che cola, ecc... la sostanza era che l'arbitro non aveva fischiato (e perchè avrebbe dovuto farlo, tra l'altro?) Pellegrini sapeva di essere già ammonito e va a fare un placcaggio rugbistico per fermare un'azione che poteva sì, diventare pericolosa, ma Pulisic era comunque a 35 metri dalla porta, defilato sulla fascia e c'erano 3 giocatori della lazio che seppur distanziati stavano rientrando, dove sta scritto che avrebbe sicuramente segnato? Ricordiamoci poi che gli sarebbe uscito contro il Provedel stratosferico di ieri sera... E poi, qualora lo avese fatto, non avrebbero potuto esaminare il tutto al VAR dopo? Insomma c'era bisogno, essendo già ammonito, di fare un intervento così plateale? Se Pellegrini è stato testicolo, peggio per lui...Secondo rosso: Marusic si disinteressa della spalla e spinge deliberatamente a due mani Leao da dietro, facendolo volare a 2-3 metri di distanza, Di Bello fischia un normalissimo fallo (o non lo era?) lui lo sfancula da 10 metri sia col labiale che col gesto della mano (o stava scacciando le mosche?), a quel punto COSA DEVE FARE UN ARBITRO? Applicare la sanzione disciplinare prevista, ergo, ancora il cartellino. C'è poi da considerare che per tutta la partita da parte dei giocatori della Lazio è stato un accerchiamento continuo, proteste isteriche ad ogni fischio, gesti del "vaffa" reiterati (andatevi a rivedere cosa grida all'arbitro a pieni polmoni il signor Romagnoli pochi minuti prima del secondo rosso), vittimismo ripetuto e continuato, magari può anche darsi che dopo 93 minuti di sfanculamenti un direttore di gara indeciso se chiudere un occhio o meno, opti per la seconda scelta, avendone piene le balle... Rosso a Guendouzi: scusate, ma qui siamo all'A-B-C del regolamento, eh... scorrettezze reciproche tra due giocatori, COSA DEVE FARE L'ARBITRO? Comminare ad entrambi una sanzione della stessa portata, se per uno dei due diventa secondo giallo cosa c'entra? Ah, per quanto riguarda il comportamento anche di Guendouzi nei confronti del direttore di gara per tutto l'arco della partita, vedere quanto scritto per Romagnoli e compagni. Per concludere tutto quanto, ancora una volta è incredibile come una partita dove il Milan ha avuto presunti (per non dire inventati) favori, diventi un affare di stato.