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In una intervista al Guardian il tecnico del Tottenham sembra avere dubbi sulla permanenza in Premier un contratto che ancora non è stato rinnovato. Riflessione che ha avuto un culmine con la morte di Sinisa, Vialli e Vetrone
"Questa stagione è difficile dal punto di vista personale. Perdere in così poco tempo tre persone che conoscevo benissimo non è stato semplice. Quando accade questa situazione (la morte di Vetrone, Sinisa e Vialli ndr.) ti porta ad avere delle riflessioni importanti. Quando si lavora e il lavoro è in cima nelle nostre menti e nelle nostre teste forse ci dimentichiamo di stare con la famiglia e gli amici. Questa è la nostra passione e per la passione abbiamo perso molte cose. Ma quando accadono certe cose inizi a pensare che forse è bene dedicare più tempo alla famiglia e ai tuoi amici. E a te stesso. Il lavoro non è tutto nella vita". Molte volte pensiamo e diamo molta importanza al nostro lavoro e dimentichiamo la famiglia. Dimentichiamo che dobbiamo avere più tempo per noi. Sicuramente avere la mia famiglia in Italia non mi fa bene, ma quando hai un figlio o una figlia a scuola devi rispettarli, perché se ogni anno cambi totalmente il loro ambiente li influenzi in negativo".
"Questa stagione è difficile dal punto di vista personale. Perdere in così poco tempo tre persone che conoscevo benissimo non è stato semplice. Quando accade questa situazione (la morte di Vetrone, Sinisa e Vialli ndr.) ti porta ad avere delle riflessioni importanti. Quando si lavora e il lavoro è in cima nelle nostre menti e nelle nostre teste forse ci dimentichiamo di stare con la famiglia e gli amici. Questa è la nostra passione e per la passione abbiamo perso molte cose. Ma quando accadono certe cose inizi a pensare che forse è bene dedicare più tempo alla famiglia e ai tuoi amici. E a te stesso. Il lavoro non è tutto nella vita". Molte volte pensiamo e diamo molta importanza al nostro lavoro e dimentichiamo la famiglia. Dimentichiamo che dobbiamo avere più tempo per noi. Sicuramente avere la mia famiglia in Italia non mi fa bene, ma quando hai un figlio o una figlia a scuola devi rispettarli, perché se ogni anno cambi totalmente il loro ambiente li influenzi in negativo".