Quanto amo questa dittatura istituzionalista, che bella, mi sa di pace.
Viviamo in un bellissimo mondo dove i grandi democratici, i buoni, fanno una guerra burocratica ad un paese che volevano combattere con una guerra passiva, codarda, innescata dal di dentro mentre questi fanno una guerra vera, i soliti forti che tolgono le caramelle ai bambini mentre pensano di fermare il colosso a cui le hanno promesse.
Che bel mondo, povero Chelsea, pensavo che la vigliaccata fatta da Silvio potesse essere un unicum nella storia del calcio ma questa cosa del congelamento del bene, club, ormai mollato e passato al governo è fantastica, di fatto i club possono diventare di proprietà del governo se la dittatura dice questo, se il nemico è chiaro ed evidente, il tutto senza una logica, senza capire ma con una gran voglia di sangue, ecco a voi la guerra del mondo democratico quando il nemico non è il beduino ma un paese di razza caucasica come noi!