Prendo spunto da un post che ha riscosso molto successo, pubblicato immediatamente dopo una sconfitta in cui si chiedeva se riconfermare un allenatore.
Ora vi pongo la domanda, dando per scontata la risposta (Sì).
Contestualmente vi pongo un ragionamento.
Si dice che Leonardo abbia avuto poco tempo per condurre le trattative nonostante il passaggio ad Elliott si sia concretizzato già il 12 luglio - e in via ufficiosa già era stato designato dai vertici a condurre la campagna acquisti -. In realtà il tempo non è stato così limitato così come si dice.
La rosa del Milan nonostante la campagna di rafforzamento sicuramente non è cambiata più dintanto: i problemi che ci portavamo avanti sono sempre rimasti. Molti di voi parlavano di rosa non all'altezza del quarto posto, ma solo in grado di competere per un piazzamento per la qualificazione in Europa League. Che Roma, Napoli, Lazio e Inter ci fossero superiori.
L'operazione più importante condotta da Leonardo, il maxi scambio con la Juve (Bonucci, Caldara, Higuain) ad oggi risulta a favore della Juventus, viste le prestazioni dei giocatori coinvolti.
Strapagati e inefficaci giocatori come Laxalt e Castillejo, operazioni minori, ma che hanno gravato nel complesso almeno una trentina di milioni di euro che potevano permettere l'acquisto di un titolare.
Unico acquisto, o meglio prestito, Bakayoko di certo "non regalato" - ricordo che la spesa del prestito è di 5 milioni con riscatto fissato a 38 - da molti bollato inizialmente come pacco.
Per finire a Paquetà, pagato 35 milioni, che seppur il buon incoraggiante inizio, non sta dimostrando il valore speso per il suo acquisto.
Ricordo che la conferma di Gattuso è stata voluta anche da Leonardo, che avrebbe potuto sostituire già a Luglio l'ex compagno di squadra.
Detto questo, nonostante le diverse critiche che ho mosso a Leonardo, io sono un suo sostenitore. Il lavoro di una persona va visto dopo un periodo in cui poterne valutare i benefici. E se nel caso del brasiliano, per me, ve ne sono stati, ancora di più ve ne sono per Gattuso, che con una squadra non al livello delle altre - a detta di molti - e carente nei ricambi in panchina, oltre che avere una squadra falcidiata dagli infortuni, è riuscito a tenere la rotta e portarla fino al quarto posto.
Ripeto la domanda: confermereste Leonardo?
Per coerenza allora dovreste rispondere allo stesso modo per Gattuso.
P.S. Se avesse vinto il derby, cosa aveste risposto?
Ora vi pongo la domanda, dando per scontata la risposta (Sì).
Contestualmente vi pongo un ragionamento.
Si dice che Leonardo abbia avuto poco tempo per condurre le trattative nonostante il passaggio ad Elliott si sia concretizzato già il 12 luglio - e in via ufficiosa già era stato designato dai vertici a condurre la campagna acquisti -. In realtà il tempo non è stato così limitato così come si dice.
La rosa del Milan nonostante la campagna di rafforzamento sicuramente non è cambiata più dintanto: i problemi che ci portavamo avanti sono sempre rimasti. Molti di voi parlavano di rosa non all'altezza del quarto posto, ma solo in grado di competere per un piazzamento per la qualificazione in Europa League. Che Roma, Napoli, Lazio e Inter ci fossero superiori.
L'operazione più importante condotta da Leonardo, il maxi scambio con la Juve (Bonucci, Caldara, Higuain) ad oggi risulta a favore della Juventus, viste le prestazioni dei giocatori coinvolti.
Strapagati e inefficaci giocatori come Laxalt e Castillejo, operazioni minori, ma che hanno gravato nel complesso almeno una trentina di milioni di euro che potevano permettere l'acquisto di un titolare.
Unico acquisto, o meglio prestito, Bakayoko di certo "non regalato" - ricordo che la spesa del prestito è di 5 milioni con riscatto fissato a 38 - da molti bollato inizialmente come pacco.
Per finire a Paquetà, pagato 35 milioni, che seppur il buon incoraggiante inizio, non sta dimostrando il valore speso per il suo acquisto.
Ricordo che la conferma di Gattuso è stata voluta anche da Leonardo, che avrebbe potuto sostituire già a Luglio l'ex compagno di squadra.
Detto questo, nonostante le diverse critiche che ho mosso a Leonardo, io sono un suo sostenitore. Il lavoro di una persona va visto dopo un periodo in cui poterne valutare i benefici. E se nel caso del brasiliano, per me, ve ne sono stati, ancora di più ve ne sono per Gattuso, che con una squadra non al livello delle altre - a detta di molti - e carente nei ricambi in panchina, oltre che avere una squadra falcidiata dagli infortuni, è riuscito a tenere la rotta e portarla fino al quarto posto.
Ripeto la domanda: confermereste Leonardo?
Per coerenza allora dovreste rispondere allo stesso modo per Gattuso.
P.S. Se avesse vinto il derby, cosa aveste risposto?