Conferenza Pioli Atalanta - Milan 2 ottobre 2021

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La conferenza di Pioli:"Dopo quel famoso Atalanta Milan iniziò il nostro percorso che non è finito. E non finito nemmeno il percorso di Ibra. Domani sarà una gara molto importante. L'abbiamo preparata con la giusta attenzione. Non so quanti anni possa giocare. Per quello che vedo potrebbe giocare in eterno. Con questa testa va sopra qualsiasi difficoltà. Ha una passione per questo sport incredibile. Mi piacerebbe regalargli la longevità. La squadra sta bene. Queste partite che abbiamo giocato ci hanno tolto tanto ma dato anche tanto. Ibra tra i convocati? No, tornerà dopo la sosta. Vogliamo fare una bella partita domani. Kessie? Non mi preoccupa, è lo stesso giocare dell'anno scorso. Non è ancora al 100%. E' molto forte e importante per noi. E' sbagliato giudicare le prestazioni in base al contratto. Io vedo quello che dà. Tanti altri sono in scadenza ma non c'è tutto questo clamore. Arriverà una decisione sul suo futuro ma io non sono preoccupato. L'Atletico? Le delusioni devono dare energia positiva. Abbiamo giocato ad altissimi livelli. I giocatori hanno dimostrato una crescita importante. Domani è importante, è uno scontro diretto. L'Atalanta sta bene, ha vinto mercoledì. Ho visto con grande attenzione la partita con l'Inter. E' una squadra forte in tutte le caratteristiche. Mi aspetto un'Atalanta molto determinata e completa. Davanti ha giocatori da giocata decisiva in qualsiasi momento. E' una partita da Champions. La vicenda Kessie per tutta la stagione? Non so quando ci sarà una conclusione. Non è la cosa più importante. La cosa più importante è la sua volontà e la sua forza. Quello conta. Le altre cose non mi riguardano. C'è una trattativa e due parti che cercheranno di trovare un'intesa. Bennacer trequartista? Può giocarci, poi dipenderà dalle partite. Può giocarci anche Kessie e anche Messias che ci darà belle soddisfazioni, ha tante qualità. Rebic o Leao, chi è il titolare? Sono entrambi titolari. Fanno bene a sentirsi titolari. Vedremo di volta in volta. Giocheremo tante partite anche dopo la sosta. Ci saranno tante occasioni. L'importante è dare il massimo giocando anche pochi minuti. Abbiamo rivisto gli errori commessi con l'Atletico. I giocatori l'hanno rivista quella situazione. Eravamo in superiorità numerica e dovevamo essere più attenti. Lo saremo domani. Kessie titolare domani? Ho tre titolari e ne giocheranno due. Tonali e Bennacer stanno molto bene, Kessie sta bene. In panchina andrà un altro titolare che giocherà a gara in corso. Leao? Tutti i miglioramenti arrivano perchè la persona vuole ottenerli. Rafa ha fatto tesoro di esperienze. Ora è più maturo. Dovrà migliorare ancora tanto però. Domani abbiamo un'opportunità per far vedere che stiamo diventando forti anche noi. Bennacer? Ha fatto una grande partita partita. Dati eccellenti. Sta tornando nella migliore condizione, come tutti i giocatori che hanno avuto problemi. Ha avuto bisogno di minutaggio. Per Giroud sarà la stessa cosa. Ha avuto problemi di Covid e di schiena, che non è ancora passata. Mi auguro di averlo al 100% dopo la sosta. Come sta Messias? E il ruolo? Lo vedo bene. Ha fatto solo due allenamenti con noi. Ma mi è piaciuto molto. Tocca bene la palla e regge la pressione nell'uno contro uno. Può giocare sia a destra che più dentro. Vedremo. E' un ragazzo con qualità e c darà una grossa mano. Sacchi? Mi ha fatto una critica ma anche un complimento. Analizzerò per poi fare ancora meglio ".
 
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La conferenza di Pioli:"Dopo quel famoso Atalanta Milan iniziò il nostro percorso che non è finito. E non finito nemmeno il percorso di Ibra. Domani sarà una gara molto importante. L'abbiamo preparata con la giusta attenzione. Non so quanti anni possa giocare. Per quello che vedo potrebbe giocare in eterno. Con questa testa va sopra qualsiasi difficoltà. Ha una passione per questo sport incredibile. Mi piacerebbe regalargli la longevità. La squadra sta bene. Queste partite che abbiamo giocato ci hanno tolto tanto ma dato anche tanto. Ibra tra i convocati? No, tornerà dopo la sosta. Vogliamo fare una bella partita domani. Kessie? Non mi preoccupa, è lo stesso giocare dell'anno scorso. Non è ancora al 100%. E' molto forte e importante per noi. E' sbagliato giudicare le prestazioni in base al contratto. Io vedo quello che dà. Tanti altri sono in scadenza ma non c'è tutto questo clamore. Arriverà una decisione sul suo futuro ma io non sono preoccupato. L'Atletico? Le delusioni devono dare energia positiva. Abbiamo giocato ad altissimi livelli. I giocatori hanno dimostrato una crescita importante. Domani è importante, è uno scontro diretto. L'Atalanta sta bene, ha vinto mercoledì. Ho visto con grande attenzione la partita con l'Inter. E' una squadra forte in tutte le caratteristiche. Mi aspetto un'Atalanta molto determinata e completa. Davanti ha giocatori da giocata decisiva in qualsiasi momento. E' una partita da Champions ".

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La conferenza di Pioli:"Dopo quel famoso Atalanta Milan iniziò il nostro percorso che non è finito. E non finito nemmeno il percorso di Ibra. Domani sarà una gara molto importante. L'abbiamo preparata con la giusta attenzione. Non so quanti anni possa giocare. Per quello che vedo potrebbe giocare in eterno. Con questa testa va sopra qualsiasi difficoltà. Ha una passione per questo sport incredibile. Mi piacerebbe regalargli la longevità. La squadra sta bene. Queste partite che abbiamo giocato ci hanno tolto tanto ma dato anche tanto. Ibra tra i convocati? No, tornerà dopo la sosta. Vogliamo fare una bella partita domani. Kessie? Non mi preoccupa, è lo stesso giocare dell'anno scorso. Non è ancora al 100%. E' molto forte e importante per noi. E' sbagliato giudicare le prestazioni in base al contratto. Io vedo quello che dà. Tanti altri sono in scadenza ma non c'è tutto questo clamore. Arriverà una decisione sul suo futuro ma io non sono preoccupato. L'Atletico? Le delusioni devono dare energia positiva. Abbiamo giocato ad altissimi livelli. I giocatori hanno dimostrato una crescita importante. Domani è importante, è uno scontro diretto. L'Atalanta sta bene, ha vinto mercoledì. Ho visto con grande attenzione la partita con l'Inter. E' una squadra forte in tutte le caratteristiche. Mi aspetto un'Atalanta molto determinata e completa. Davanti ha giocatori da giocata decisiva in qualsiasi momento. E' una partita da Champions. La vicenda Kessie per tutta la stagione? Non so quando ci sarà una conclusione. Non è la cosa più importante. La cosa più importante è la sua volontà e la sua forza. Quello conta. Le altre cose non mi riguardano. C'è una trattativa e due parti che cercheranno di trovare un'intesa. Bennacer trequartista? Può giocarci, poi dipenderà dalle partite. Può giocarci anche Kessie e anche Messias che ci darà belle soddisfazioni, ha tante qualità. Rebic o Leao, chi è il titolare? Sono entrambi titolari. Fanno bene a sentirsi titolari. Vedremo di volta in volta. Giocheremo tante partite anche dopo la sosta. Ci saranno tante occasioni. L'importante è dare il massimo giocando anche pochi minuti. Abbiamo rivisto gli errori commessi con l'Atletico. I giocatori l'hanno rivista quella situazione. Eravamo in superiorità numerica e dovevamo essere più attenti. Lo saremo domani. Kessie titolare domani? Ho tre titolari e ne giocheranno due. Tonali e Bennacer stanno molto bene, Kessie sta bene. In panchina andrà un altro titolare che giocherà a gara in corso. Leao? Tutti i miglioramenti arrivano perchè la persona vuole ottenerli. Rafa ha fatto tesoro di esperienze. Ora è più maturo. Dovrà migliorare ancora tanto però. Domani abbiamo un'opportunità per far vedere che stiamo diventando forti anche noi. Bennacer? Ha fatto una grande partita partita. Dati eccellenti. Sta tornando nella migliore condizione, come tutti i giocatori che hanno avuto problemi. Ha avuto bisogno di minutaggio. Per Giroud sarà la stessa cosa. Ha avuto problemi di Covid e di schiena, che non è ancora passata. Mi auguro di averlo al 100% dopo la sosta. Come sta Messias? E il ruolo? Lo vedo bene. Ha fatto solo due allenamenti con noi. Ma mi è piaciuto molto. Tocca bene la palla e regge la pressione nell'uno contro uno. Può giocare sia a destra che più dentro. Vedremo. E' un ragazzo con qualità e c darà una grossa mano. Sacchi? Mi ha fatto una critica ma anche un complimento. Analizzerò per poi fare ancora meglio ".
Di fatti Kessié è stato giudicato per quanto dato in campo: penoso. E ha determinato la sconfitta con l'Atletico (e forse l'eliminazione, con conseguente perdita di svariati milioni) con un atteggiamento da oratorio.
Se i tre centrocampisti stanno tutti bene, come dichiarato, io non avrei dubbi su chi schierare.
 
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La conferenza di Pioli:"Dopo quel famoso Atalanta Milan iniziò il nostro percorso che non è finito. E non finito nemmeno il percorso di Ibra. Domani sarà una gara molto importante. L'abbiamo preparata con la giusta attenzione. Non so quanti anni possa giocare. Per quello che vedo potrebbe giocare in eterno. Con questa testa va sopra qualsiasi difficoltà. Ha una passione per questo sport incredibile. Mi piacerebbe regalargli la longevità. La squadra sta bene. Queste partite che abbiamo giocato ci hanno tolto tanto ma dato anche tanto. Ibra tra i convocati? No, tornerà dopo la sosta. Vogliamo fare una bella partita domani. Kessie? Non mi preoccupa, è lo stesso giocare dell'anno scorso. Non è ancora al 100%. E' molto forte e importante per noi. E' sbagliato giudicare le prestazioni in base al contratto. Io vedo quello che dà. Tanti altri sono in scadenza ma non c'è tutto questo clamore. Arriverà una decisione sul suo futuro ma io non sono preoccupato. L'Atletico? Le delusioni devono dare energia positiva. Abbiamo giocato ad altissimi livelli. I giocatori hanno dimostrato una crescita importante. Domani è importante, è uno scontro diretto. L'Atalanta sta bene, ha vinto mercoledì. Ho visto con grande attenzione la partita con l'Inter. E' una squadra forte in tutte le caratteristiche. Mi aspetto un'Atalanta molto determinata e completa. Davanti ha giocatori da giocata decisiva in qualsiasi momento. E' una partita da Champions. La vicenda Kessie per tutta la stagione? Non so quando ci sarà una conclusione. Non è la cosa più importante. La cosa più importante è la sua volontà e la sua forza. Quello conta. Le altre cose non mi riguardano. C'è una trattativa e due parti che cercheranno di trovare un'intesa. Bennacer trequartista? Può giocarci, poi dipenderà dalle partite. Può giocarci anche Kessie e anche Messias che ci darà belle soddisfazioni, ha tante qualità. Rebic o Leao, chi è il titolare? Sono entrambi titolari. Fanno bene a sentirsi titolari. Vedremo di volta in volta. Giocheremo tante partite anche dopo la sosta. Ci saranno tante occasioni. L'importante è dare il massimo giocando anche pochi minuti. Abbiamo rivisto gli errori commessi con l'Atletico. I giocatori l'hanno rivista quella situazione. Eravamo in superiorità numerica e dovevamo essere più attenti. Lo saremo domani. Kessie titolare domani? Ho tre titolari e ne giocheranno due. Tonali e Bennacer stanno molto bene, Kessie sta bene. In panchina andrà un altro titolare che giocherà a gara in corso. Leao? Tutti i miglioramenti arrivano perchè la persona vuole ottenerli. Rafa ha fatto tesoro di esperienze. Ora è più maturo. Dovrà migliorare ancora tanto però. Domani abbiamo un'opportunità per far vedere che stiamo diventando forti anche noi. Bennacer? Ha fatto una grande partita partita. Dati eccellenti. Sta tornando nella migliore condizione, come tutti i giocatori che hanno avuto problemi. Ha avuto bisogno di minutaggio. Per Giroud sarà la stessa cosa. Ha avuto problemi di Covid e di schiena, che non è ancora passata. Mi auguro di averlo al 100% dopo la sosta. Come sta Messias? E il ruolo? Lo vedo bene. Ha fatto solo due allenamenti con noi. Ma mi è piaciuto molto. Tocca bene la palla e regge la pressione nell'uno contro uno. Può giocare sia a destra che più dentro. Vedremo. E' un ragazzo con qualità e c darà una grossa mano. Sacchi? Mi ha fatto una critica ma anche un complimento. Analizzerò per poi fare ancora meglio ".
Per quello che vedi potrebbe giocare in eterno?Mi sa che è ciò che purtroppo cercherà di vedere la società a giugno onde evitare di prendere l'attaccante.
 

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