Conferenza Gattuso pre Fiorentina - Milan. 10 maggio 2019.

[Andris]

da queste parole non emerge,però guardando i video sembra molto concentrato già dalla volta scorsa quando gli hanno detto di vederlo spento e lui ha fatto un cazziatone.
a me è piaciuto che quando gli hanno chiesto per l'ennesima volta di bakayoko non ha neanche permesso di finire la domanda dicendo di aver chiarito ampiamente e che bisogna pensare al campo.
troppe chiacchiere dopo il derby e pochi fatti ha detto,è vero.

consiglio di vedere i video per giudicare.

i processi si fanno alla fine,per ora ci stiamo giocando la champions
i giornalisti fanno il loro mestiere,ma i tesserati devono pensare solo a giocare.

 

[willcoyote85]

Seee, aspetta.
Gattuso voleva fare il mou della situazione caricando a mille come molle i suoi.
Non fosse che Mou aveva all'inter uomini fatti e giocatori pronti mentre il nostro milan è pieno di giovani che andrebbero SOLO allenati.
Li ha caricati e responsabilizzati talmente tanto da portarli a toccare alti e bassi da paura.
Le crisi isteriche anche di gente con un buon autocontrollo come romagna e paquetà sono la prova di ciò che temo.

non so. l'atteggiamento in campo di gattuso è davvero dimesso. di sicuro hai ragione in parte, ma per me le sclerate sono frutto della situazione grottesca che c'è al milan.
la società in primis ha caricato per la CL come una questione di vita o di morte, sbagliando molto. gattuso, anche lui, ha rincarato la dose. finchè vinci, di ****, tutto ok... quando inizi a perdere e vedi che l'obiettivo si allontana quasi tutti se la sono fatta addosso per la paura di essere venduti-non riscattati. il nervosismo è anche datodal fatto che sai di avere una guida di cui non ti puoi fidare, non ti aiuta ne ti difende, oltre ad esser già esonerato. se poi vedi che non riesci a raggiungere i risultati sperati (equindi ci va di mezzo anche rinnovo e soldi) perchè uno ti propone sempre i più scarsi in campo a dispetto dei più forti.... va be...

 

[FiglioDelDioOdino]

La conferenza di Gattuso per Fiorentina - Milan. Le parole del tecnico rossonero:"Biglia è convocato segue la squadra ma non a disposizione. Giusto che stia con la squadra. Paquetà sta bene ma è squalificato. Calhanoglu è a disposizione. Sono tutte cose positive. Il Genoa si sta giocando qualcosa di importante. Nessuno regala nulla. Ma noi dobbiamo pensare a fare il nostro. Non vinciamo a Firenze dal 2014. Domani bisognerà fare una grandissima partita. Non vincono da tantissimo ma possono creare sempre problemi. Davanti sono veloci e tecnici. La cosa che mi dispiace di più è che la vittoria col Bologna è passata in secondo piano. Si è parlato più di Bakayoko. Ce la siamo cercata. La squadra si è allenata bene. Domani dobbiamo tenere botta e fare le cose bene quando abbiamo palla. Tutti vogliono far passare la stagione come deludente ma siamo a pari punti con la Roma e davanti alla Lazio. Nessuno se lo aspettava. Possiamo vincere le ultime tre? Non lo so ma noi ci proviamo. Dobbiamo essere pronti a livello mentale e fisico. Problema Piatek? NO, forse ne ha fatti troppi prima. Deve pensare alla squadra. Non è importante chi fa gol ma vincere. Montella disse che dovevo smetterla di parlare della preparazione? Io devo pensare alla partita. Rispetto Montella e il suo lavoro. Niente da dire. Sono meno spento? Bravo, mi verrebbe da fare una battuta....Voglio rivedere la voglia di tenere il campo e saper soffrire vista contro il Bologna. Pur non giocando bene siamo stati quelli che hanno creato di più contro il Bologna nelle ultime partite. Abbiamo avuto tantissime occasioni. Le hanno avute anche loro che ultimamente creano tanto con tutti. Partite in discesa dopo la partita di domani? No, nulla di facile. Il Frosinone che ha cambiato modo di giocare e la Spal che vuole fare il record di punti. Il mio futuro? Voi continuate a scrivere. Io so quello che ci diciamo coi dirigenti. Devo raggiungere la Champions. Poi vediamo. Chi giocherà domani? Domani vedrete. La coerenza è la cosa più importante. Bisogna mettere da parte ciò che è successo con Bakayoko e con gli altri. Nessuno porta rancore. I giocatori hanno sempre messo il bene del Milan davanti a tutto? Ci metto la mano sul fuoco. Potevamo mollare invece nei momenti di difficoltà siamo sempre usciti fuori. Cosa abbiamo in più rispetto alle rivali? Non lo so, sicuramente abbiamo voglia e ce la metteremo tutta. Sicuramente abbiamo voglia e vogliamo giocarcela con serenità. Giocatori che possono rappresentare una certezza per il futuro? E' un problema della società. Non ci metto becco. Ma non hanno mai mollato una virgola. Posso soltanto avere parole per la professionalità dimostrata. A questa società piace lavorare sui giovani. Fino all'ultimo giorno qualcosa può cambiare sicuramente. Lo spero per come stanno gestendo gli ultimi mesi. Noi dobbiamo pensare al nostro. Non possiamo perdere energie pensando quello che succede su altri campo. Il rammarico più grosso è che da gennaio eravamo in zona Champions. Dobbiamo rincorrere e fare più punti possibili. Dovevamo dare un'accelerata ma abbiamo perso tanto per strada. Questo è il rammarico più grande. Le parole di Scaroni? La fiducia dobbiamo farla sentire a tutti i calciatori. Metterli a disposizione tutto per farli rendere al massimo. Poi a me le carezze non piacciono. Anche quando mia moglie me ne fa una di troppo... Sono fatto così. Mi piace stare dove c'è bordello e un'aria tesa. Mi sento a mio agio. Le carezze bisogna farle ai giocatori. Poi quello che scrivete su di me passa in secondo piano. ".

La risposta su Piatek è agghiaggiande, "ne ha fatti troppi prima"
Va bene così che non segna più... era strano che facesse tanti gol, questo è il vero Piatek...
I miei giocano da schifo? No, era prima che giocavano troppo bene, ora giocano come devono giocare...

 

[FiglioDelDioOdino]

non so. l'atteggiamento in campo di gattuso è davvero dimesso. di sicuro hai ragione in parte, ma per me le sclerate sono frutto della situazione grottesca che c'è al milan.
la società in primis ha caricato per la CL come una questione di vita o di morte, sbagliando molto. gattuso, anche lui, ha rincarato la dose. finchè vinci, di ****, tutto ok... quando inizi a perdere e vedi che l'obiettivo si allontana quasi tutti se la sono fatta addosso per la paura di essere venduti-non riscattati. il nervosismo è anche datodal fatto che sai di avere una guida di cui non ti puoi fidare, non ti aiuta ne ti difende, oltre ad esser già esonerato. se poi vedi che non riesci a raggiungere i risultati sperati (equindi ci va di mezzo anche rinnovo e soldi) perchè uno ti propone sempre i più scarsi in campo a dispetto dei più forti.... va be...

Giuste osservazioni. Si potrebbe ribattere che sono tutti professionisti e quindi vanno giudicati dai risultati, niente di nuovo, niente di strano. Ma sarebbe stato diverso NON aver dichiarato alcun obiettivo così quel che arrivava era tutto di guadagnato: avrebbe messo entusiasmo invece che il terrore del fallimento. Avrebbe messo voglia di fare e coraggio invece che paura.
Forse era meglio rassicurare tutti, dichiarando che a prescindere dalle coppe questa era la base giusta su cui costruire, invece giocano tutti quasi come se fossero già bocciati; si tirano giù l'un l'altro come naufraghi presi dal panico, son poco lucidi e poco cooperativi -- o meglio, sono rimasti tutto sommato lucidi nonostante società e allenatore e torti arbitrali; giocare in sto Milan deve essere proprio dura.

 

[Tifo'o]

La conferenza di Gattuso per Fiorentina - Milan. Le parole del tecnico rossonero:"Biglia è convocato segue la squadra ma non a disposizione. Giusto che stia con la squadra. Paquetà sta bene ma è squalificato. Calhanoglu è a disposizione. Sono tutte cose positive. Il Genoa si sta giocando qualcosa di importante. Nessuno regala nulla. Ma noi dobbiamo pensare a fare il nostro. Non vinciamo a Firenze dal 2014. Domani bisognerà fare una grandissima partita. Non vincono da tantissimo ma possono creare sempre problemi. Davanti sono veloci e tecnici. La cosa che mi dispiace di più è che la vittoria col Bologna è passata in secondo piano. Si è parlato più di Bakayoko. Ce la siamo cercata. La squadra si è allenata bene. Domani dobbiamo tenere botta e fare le cose bene quando abbiamo palla. Tutti vogliono far passare la stagione come deludente ma siamo a pari punti con la Roma e davanti alla Lazio. Nessuno se lo aspettava. Possiamo vincere le ultime tre? Non lo so ma noi ci proviamo. Dobbiamo essere pronti a livello mentale e fisico. Problema Piatek? NO, forse ne ha fatti troppi prima. Deve pensare alla squadra. Non è importante chi fa gol ma vincere. Montella disse che dovevo smetterla di parlare della preparazione? Io devo pensare alla partita. Rispetto Montella e il suo lavoro. Niente da dire. Sono meno spento? Bravo, mi verrebbe da fare una battuta....Voglio rivedere la voglia di tenere il campo e saper soffrire vista contro il Bologna. Pur non giocando bene siamo stati quelli che hanno creato di più contro il Bologna nelle ultime partite. Abbiamo avuto tantissime occasioni. Le hanno avute anche loro che ultimamente creano tanto con tutti. Partite in discesa dopo la partita di domani? No, nulla di facile. Il Frosinone che ha cambiato modo di giocare e la Spal che vuole fare il record di punti. Il mio futuro? Voi continuate a scrivere. Io so quello che ci diciamo coi dirigenti. Devo raggiungere la Champions. Poi vediamo. Chi giocherà domani? Domani vedrete. La coerenza è la cosa più importante. Bisogna mettere da parte ciò che è successo con Bakayoko e con gli altri. Nessuno porta rancore. I giocatori hanno sempre messo il bene del Milan davanti a tutto? Ci metto la mano sul fuoco. Potevamo mollare invece nei momenti di difficoltà siamo sempre usciti fuori. Cosa abbiamo in più rispetto alle rivali? Non lo so, sicuramente abbiamo voglia e ce la metteremo tutta. Sicuramente abbiamo voglia e vogliamo giocarcela con serenità. Giocatori che possono rappresentare una certezza per il futuro? E' un problema della società. Non ci metto becco. Ma non hanno mai mollato una virgola. Posso soltanto avere parole per la professionalità dimostrata. A questa società piace lavorare sui giovani. Fino all'ultimo giorno qualcosa può cambiare sicuramente. Lo spero per come stanno gestendo gli ultimi mesi. Noi dobbiamo pensare al nostro. Non possiamo perdere energie pensando quello che succede su altri campo. Il rammarico più grosso è che da gennaio eravamo in zona Champions. Dobbiamo rincorrere e fare più punti possibili. Dovevamo dare un'accelerata ma abbiamo perso tanto per strada. Questo è il rammarico più grande. Le parole di Scaroni? La fiducia dobbiamo farla sentire a tutti i calciatori. Metterli a disposizione tutto per farli rendere al massimo. Poi a me le carezze non piacciono. Anche quando mia moglie me ne fa una di troppo... Sono fatto così. Mi piace stare dove c'è bordello e un'aria tesa. Mi sento a mio agio. Le carezze bisogna farle ai giocatori. Poi quello che scrivete su di me passa in secondo piano. ".

Imbarazzante quando risponde "Non lo so" alla domanda se vinciamo le prossime tre.. trasmette una positività questo..

 

[willcoyote85]

Giuste osservazioni. Si potrebbe ribattere che sono tutti professionisti e quindi vanno giudicati dai risultati, niente di nuovo, niente di strano. Ma sarebbe stato diverso NON aver dichiarato alcun obiettivo così quel che arrivava era tutto di guadagnato: avrebbe messo entusiasmo invece che il terrore del fallimento. Avrebbe messo voglia di fare e coraggio invece che paura.
Forse era meglio rassicurare tutti, dichiarando che a prescindere dalle coppe questa era la base giusta su cui costruire, invece giocano tutti quasi come se fossero già bocciati; si tirano giù l'un l'altro come naufraghi presi dal panico, son poco lucidi e poco cooperativi -- o meglio, sono rimasti tutto sommato lucidi nonostante società e allenatore e torti arbitrali; giocare in sto Milan deve essere proprio dura.

bel post