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La conferenza stampa di Gattuso e Suso nel pre Arsenal - Milan. Di seguito, tutte le dichiarazioni:
Gattuso:"Dobbiamo fare una buona partita e provarci. Andrè Silva? Per voi è rinato perchè ha fatto gol. Ma è un giocatore a cui ho dato poco spazio. A tratti aveva fatto vedere cosa è capace di fare. Bisogna aspettarlo e fargli capire qual è la sua forza. E' uno disposto al lavoro, con grande cultura. Talvolta può essere un difetto. Deve capire quando riposare e quando lavorare. Pronti ad entrare nella storia? Noi siamo nati pronti. Ma sappiamo che sarà difficile. A San Siro ci hanno devastato nei primi 45 minuti. Da parte mia e del mio staff e dei giocatori non l'abbiamo sottovalutata. Domani proveremo a fare un qualcosa di diverso. Noi siamo una squadra che quando non gioca compatta, diventa una squadra vulnerabile. Questo si è toccato con mano con l'Arsenal. Nessuno deve dimenticare questo aspetto. Oggi facciamo risultato grazie alla compattezza. Se diamo campo agli avversari vengono fuori tutte le nostre magagne. Io non parlo tantissimo. Già stresso troppo i giocatori durante l'allenamento. Non posso stressarli anche dopo. L'esperienza non si compra al supermercato. Bisogna prendere legnate. All'inizio le difficoltà vengono fuori. L'importante è capire cosa siamo, dove abbiamo sbagliato e come vogliamo giocare. Domani non abbiamo nulla da perdere. L'abbiamo preparata con grande tranquillità e giocheremo la nostra partita. Poi vedremo. Mkhitaryan? E' uno che può giocare in tutte le posizioni. Da quando è arrivato in Inghilterra è cresciuto, migliorato anche in velocità. Possibilità di fare l'impresa? E' il nostro sogno. Ma la realtà dice che dobbiamo fare la partita perfetta. Non segniamo tanto e questo è il nostro difetto. Non siamo una squadra che finalizza tutto quello che costruisce. Dobbiamo verticalizzare un pò di più. Nelle ultime 3-4 partite verticalizziamo molto meno rispetto alle precedenti partite. Wilshere? Lo ricordo quando sono venuto a fare un torneo nel 2012. Può giocare in qualsiasi campionato. Ha grandissima tecnica anche se non è molto veloce. Può giocare in attacco e a centrocampo. Ha avuto problemi fisici ma è un talento. Non so come finirà ma l'ho sempre apprezzato. Ha la cattiveria da inglese ma la tecnica da spagnolo. Mi piace molto. La stanchezza? Domani ci mancheranno sia Abate che Calabria. Sono due giocatori importanti. Un pò di stanchezza c'è. Dopo Genova qualcosa abbiamo pagato ma si sapeva. Vedremo se domani riusciremo a far respirare qualcuno. Ma non deve essere un alibi. Ho ragazzi che possono giocare in qualsiasi momento. Donnarumma? Domani gioca. Non ha nessun problema, al dito. Io con lui parlo tutti i giorni. Bevo il caffè con lui, è uno dei pochi con i quali lo faccio. E' un 99 bisogna stargli vicino. Reina? Io parlo di quelli che ho. Poi parleremo di chi arriverà. E' normale che in questo momento bisogna fargli sentire la vicinanza e il giocatore che è. Il mio lavoro è questo. Poi non sto a spiegare se la società doveva fare le visite a Reina in un altro frangente. Se Gigio pensa ad altre cose, la cag... è dietro l'angolo. Deve concentrarsi. Come recuperare Kalinic? Con il lavoro. In questo momento abbiamo tre attaccanti. Kalinic e Silva con caratteristiche simili, Cutrone un pò diverso. Nikola si muove molto bene, deve riuscire a fare gol che è ciò che interessa agli attaccanti. Dobbiamo essere bravi a mandare in gol tutti e tre gli attaccanti. Nei momento di difficoltà ho trovato una squadra che si è messa a disposizione: sia di Kalinic che di Silva. Di chi è in depressione e non è contento. Dobbiamo aiutarli. Una pacca sulle spalle, una sacca di palloni e lo facciamo sfogare. Noi come il Siviglia? Non ho sentito Vincenzo, ma sono contento per lui e il suo staff. Grandissima vittoria meritata. Ci assomigliamo un pò al Siviglia come caratteristiche. Lo United ieri non ha giocato la miglior partita. Noi dobbiamo stare molto attenti, non dobbiamo dare campo all'Arsenal. Noi dobbiamo pensare prima a fare il nostro. Se loro faranno qualche errore dovremo approfittarne. Se vogliamo provare a portare questa partita a casa serve quel qualcosa in più. CI proviamo perchè ne abbiamo il dovere. Calhanoglu stanco? L'ho visto bene negli ultimi giorni. La stanchezza è anche ciò che stiamo facendo in questi mesi. Stanchezza mentale, tensione. Più giochi e più ti senti allenato. Poi è giusto riposare ogni 4-5 partite per allenarti meglio. Stiamo spendendo tanto anche a livello mentale. Sono contento di Calhanoglu. Anche se in questo momento sta facendo qualcosina in meno rispetto all'inizio. Da lui mi aspetto di più. Con la balistica che ha certe occasioni devono tramutarsi in gol".
Suso:"L'andata non è andata molto bene. Domani servirà la mentalità giusta. Noi dobbiamo continuare a migliorare e provare a vincerla. A noi non deve interessare ciò che faranno loro. Dobbiamo concentrarsi su noi stessi. Non dobbiamo entrare in campo con l'ansia di fare gol subito. Rischiamo di lasciare spazi. Dobbiamo restare compatti. Per me era più difficile preparare la partita di Genova. Abbiamo preparato bene la partita di domani e se giocheremo da squadra avremo le nostre opportunità. Arsenal diverso rispetto ai miei tempi di Liverpool? Il calcio inglese è sempre competitivo. Poi è vero che loro non sono nel momento migliore ma hanno un grande allenatore e grandi giocatori. Noi come la Juve contro il Tottenham? Sicuramente da loro possiamo prendere il fatto che non si arrendono mai e che preparano molto bene le partite. E' una squadra che ha un'ottima difesa e che in attacco ha giocatori che fanno la differenza. Io sinceramente credevo che la Juve si sarebbe qualificata facilmente. Domani abbiamo la possibilità di far vedere che sta tornando il Milan dei vecchi tempo".
Gattuso a Sky:"Che effetto fa mettere piede qui? Un bell'effetto ma San Siro è meglio. Mi fa più effetto. Domani non conta se lo stadio è bello o brutto. Quanto ci credo? 80% loro 20% noi. Ma non siamo venuti qui per fare una scampagnata. Ci proviamo. Loro venivano da un momento non positivo, nelle ultime due hanno segnato cinque gol senza subirle. Servirà una grandissima partita. Silva? Il gol gli ha fatto bene. E' un giocatore che può fare molto di più. Deve capire bene la Serie A. Ha voglia di lavorare e mettersi in discussione. Allenarlo non è difficile. Adesso sta a lui dimostrarmi ciò che riesce a fare. A tratti lo ha dimostrato. Quando si gioca con una punta non è facile. E' uno che riesce a farsi voler bene. Come ho trattato in questi giorni Donnarumma? Prendiamo ii caffè insieme. Parliamo. Quando ha avuto difficoltà nei primi mesi gli siamo stati vicini. Il futuro poi lo vedremo, ora bisogna stare concentrati su ciò che si fa. Se non scendi in campo con la testa giusta si fa qualche errore. Non deve sbagliare nulla. Ha parlato con la società e sa che nessuno lo manda via. Deve continuare a lavorare. E' numero uno. All'andata è mancato solo il concetto di gruppo? Hanno dimostrato di essere più forti. Nel primo tempo ci hanno messo in grandissima difficoltà con la loro velocità e forza fisica. Domani non dobbiamo commettere questi errori. Sono contento della crescita dei giocatori. Dobbiamo continuare così come stiamo facendo. Dopo vedremo dove arriveremo".
Gattuso:"Dobbiamo fare una buona partita e provarci. Andrè Silva? Per voi è rinato perchè ha fatto gol. Ma è un giocatore a cui ho dato poco spazio. A tratti aveva fatto vedere cosa è capace di fare. Bisogna aspettarlo e fargli capire qual è la sua forza. E' uno disposto al lavoro, con grande cultura. Talvolta può essere un difetto. Deve capire quando riposare e quando lavorare. Pronti ad entrare nella storia? Noi siamo nati pronti. Ma sappiamo che sarà difficile. A San Siro ci hanno devastato nei primi 45 minuti. Da parte mia e del mio staff e dei giocatori non l'abbiamo sottovalutata. Domani proveremo a fare un qualcosa di diverso. Noi siamo una squadra che quando non gioca compatta, diventa una squadra vulnerabile. Questo si è toccato con mano con l'Arsenal. Nessuno deve dimenticare questo aspetto. Oggi facciamo risultato grazie alla compattezza. Se diamo campo agli avversari vengono fuori tutte le nostre magagne. Io non parlo tantissimo. Già stresso troppo i giocatori durante l'allenamento. Non posso stressarli anche dopo. L'esperienza non si compra al supermercato. Bisogna prendere legnate. All'inizio le difficoltà vengono fuori. L'importante è capire cosa siamo, dove abbiamo sbagliato e come vogliamo giocare. Domani non abbiamo nulla da perdere. L'abbiamo preparata con grande tranquillità e giocheremo la nostra partita. Poi vedremo. Mkhitaryan? E' uno che può giocare in tutte le posizioni. Da quando è arrivato in Inghilterra è cresciuto, migliorato anche in velocità. Possibilità di fare l'impresa? E' il nostro sogno. Ma la realtà dice che dobbiamo fare la partita perfetta. Non segniamo tanto e questo è il nostro difetto. Non siamo una squadra che finalizza tutto quello che costruisce. Dobbiamo verticalizzare un pò di più. Nelle ultime 3-4 partite verticalizziamo molto meno rispetto alle precedenti partite. Wilshere? Lo ricordo quando sono venuto a fare un torneo nel 2012. Può giocare in qualsiasi campionato. Ha grandissima tecnica anche se non è molto veloce. Può giocare in attacco e a centrocampo. Ha avuto problemi fisici ma è un talento. Non so come finirà ma l'ho sempre apprezzato. Ha la cattiveria da inglese ma la tecnica da spagnolo. Mi piace molto. La stanchezza? Domani ci mancheranno sia Abate che Calabria. Sono due giocatori importanti. Un pò di stanchezza c'è. Dopo Genova qualcosa abbiamo pagato ma si sapeva. Vedremo se domani riusciremo a far respirare qualcuno. Ma non deve essere un alibi. Ho ragazzi che possono giocare in qualsiasi momento. Donnarumma? Domani gioca. Non ha nessun problema, al dito. Io con lui parlo tutti i giorni. Bevo il caffè con lui, è uno dei pochi con i quali lo faccio. E' un 99 bisogna stargli vicino. Reina? Io parlo di quelli che ho. Poi parleremo di chi arriverà. E' normale che in questo momento bisogna fargli sentire la vicinanza e il giocatore che è. Il mio lavoro è questo. Poi non sto a spiegare se la società doveva fare le visite a Reina in un altro frangente. Se Gigio pensa ad altre cose, la cag... è dietro l'angolo. Deve concentrarsi. Come recuperare Kalinic? Con il lavoro. In questo momento abbiamo tre attaccanti. Kalinic e Silva con caratteristiche simili, Cutrone un pò diverso. Nikola si muove molto bene, deve riuscire a fare gol che è ciò che interessa agli attaccanti. Dobbiamo essere bravi a mandare in gol tutti e tre gli attaccanti. Nei momento di difficoltà ho trovato una squadra che si è messa a disposizione: sia di Kalinic che di Silva. Di chi è in depressione e non è contento. Dobbiamo aiutarli. Una pacca sulle spalle, una sacca di palloni e lo facciamo sfogare. Noi come il Siviglia? Non ho sentito Vincenzo, ma sono contento per lui e il suo staff. Grandissima vittoria meritata. Ci assomigliamo un pò al Siviglia come caratteristiche. Lo United ieri non ha giocato la miglior partita. Noi dobbiamo stare molto attenti, non dobbiamo dare campo all'Arsenal. Noi dobbiamo pensare prima a fare il nostro. Se loro faranno qualche errore dovremo approfittarne. Se vogliamo provare a portare questa partita a casa serve quel qualcosa in più. CI proviamo perchè ne abbiamo il dovere. Calhanoglu stanco? L'ho visto bene negli ultimi giorni. La stanchezza è anche ciò che stiamo facendo in questi mesi. Stanchezza mentale, tensione. Più giochi e più ti senti allenato. Poi è giusto riposare ogni 4-5 partite per allenarti meglio. Stiamo spendendo tanto anche a livello mentale. Sono contento di Calhanoglu. Anche se in questo momento sta facendo qualcosina in meno rispetto all'inizio. Da lui mi aspetto di più. Con la balistica che ha certe occasioni devono tramutarsi in gol".
Suso:"L'andata non è andata molto bene. Domani servirà la mentalità giusta. Noi dobbiamo continuare a migliorare e provare a vincerla. A noi non deve interessare ciò che faranno loro. Dobbiamo concentrarsi su noi stessi. Non dobbiamo entrare in campo con l'ansia di fare gol subito. Rischiamo di lasciare spazi. Dobbiamo restare compatti. Per me era più difficile preparare la partita di Genova. Abbiamo preparato bene la partita di domani e se giocheremo da squadra avremo le nostre opportunità. Arsenal diverso rispetto ai miei tempi di Liverpool? Il calcio inglese è sempre competitivo. Poi è vero che loro non sono nel momento migliore ma hanno un grande allenatore e grandi giocatori. Noi come la Juve contro il Tottenham? Sicuramente da loro possiamo prendere il fatto che non si arrendono mai e che preparano molto bene le partite. E' una squadra che ha un'ottima difesa e che in attacco ha giocatori che fanno la differenza. Io sinceramente credevo che la Juve si sarebbe qualificata facilmente. Domani abbiamo la possibilità di far vedere che sta tornando il Milan dei vecchi tempo".
Gattuso a Sky:"Che effetto fa mettere piede qui? Un bell'effetto ma San Siro è meglio. Mi fa più effetto. Domani non conta se lo stadio è bello o brutto. Quanto ci credo? 80% loro 20% noi. Ma non siamo venuti qui per fare una scampagnata. Ci proviamo. Loro venivano da un momento non positivo, nelle ultime due hanno segnato cinque gol senza subirle. Servirà una grandissima partita. Silva? Il gol gli ha fatto bene. E' un giocatore che può fare molto di più. Deve capire bene la Serie A. Ha voglia di lavorare e mettersi in discussione. Allenarlo non è difficile. Adesso sta a lui dimostrarmi ciò che riesce a fare. A tratti lo ha dimostrato. Quando si gioca con una punta non è facile. E' uno che riesce a farsi voler bene. Come ho trattato in questi giorni Donnarumma? Prendiamo ii caffè insieme. Parliamo. Quando ha avuto difficoltà nei primi mesi gli siamo stati vicini. Il futuro poi lo vedremo, ora bisogna stare concentrati su ciò che si fa. Se non scendi in campo con la testa giusta si fa qualche errore. Non deve sbagliare nulla. Ha parlato con la società e sa che nessuno lo manda via. Deve continuare a lavorare. E' numero uno. All'andata è mancato solo il concetto di gruppo? Hanno dimostrato di essere più forti. Nel primo tempo ci hanno messo in grandissima difficoltà con la loro velocità e forza fisica. Domani non dobbiamo commettere questi errori. Sono contento della crescita dei giocatori. Dobbiamo continuare così come stiamo facendo. Dopo vedremo dove arriveremo".
