Conferenza fine anno e question time di Putin

Andris

Senior Member
Registrato
21 Febbraio 2019
Messaggi
34,895
Reaction score
10,678
Classico discorso question time di fine anno di Putin che si tiene da oltre vent'anni, durato circa quattro ore e con 67 domande tra giornalisti e cittadini comuni.

alcuni dei passaggi più importanti:

"Per un Paese come la Russia, sopravvivere senza sovranità non è possibile
I russi capiscono benissimo che senza sovranità non è possibile vivere, in tutti i settori.

L'uso del dollaro e dell'euro nei pagamenti internazionali nella Federazione Russa è diminuito dall'87% al 24%, ciò aumenta la nostra sovranità e capacità.
USA ed Europa si sono sparati in un piede

Il tasso di disoccupazione è al 2,9% cioè il più basso di sempre nella Federazione Russa
L'economia è in crescita come la produzione industriale, a gennaio il salario minimo garantito salirà del 18%.

Disponiamo di margine di sicurezza sufficiente per combattere le conseguenze delle sanzioni grazie al forte consolidamento della societa' russa, alla stabilita' del sistema finanziario ed economico del Paese e all'aumento delle capacita' militari
L'indicatore piu' importante e' la crescita economica.
La crescita del Pil quest'anno e' prevista al 3,5% ed e' un buon indicatore, significa che ci siamo ripresi dalla caduta dello scorso anno.
E abbiamo fatto un passo avanti relativamente serio.
Purtroppo l'inflazione e' aumentata.
Entro la fine dell'anno e' prevista al 7,5%, forse puo' avvicinarsi al'8%, ma la banca centrale e il governo stanno adottando le misure necessarie

La pace in Ucraina arriverà quando avremo ottenuto i nostri obiettivi, che non cambiano.
La denazificazione è sempre attuale, nei colloqui del 2022 avevano fatto delle promesse ma poi non mantenute.
Se l'Ucraina non vorrà accordarsi sulla smilitarizzazione troveremo altre strade per farlo.

Al momento non serve alcuna mobilitazione, c'è un'abbondanza di volontari e ne abbiamo già reclutati 486.000 alla data di ieri.
La lunghezza della linea di contatto è di oltre 2000 chilometri, nella zona di combattimento ci sono 617.000 soldati di cui 244.000 sono riservisti chiamati alle armi


L'Ucraina sta ricevendo molte armi, ma presto cominciano a esaurirsi.
Tutto ciò che i Paesi occidentali hanno promesso di fornire a Kiev lo hanno inviato e anche di più.
Tuttavia, l'esercito russo continua a distruggere con successo queste armi

L'Ucraina ad oggi non produce quasi più nulla, tutto le viene regalato.
Un giorno questi omaggi potrebbero finire e a quanto pare stanno finendo.

Non siamo noi ad aver rovinato i rapporti con la Ue ma loro che anno provato a metterci in secondo piano.

Nel 2014 a Kiev c'e' stato un colpo di Stato in cui gli americani hanno affermato di aver speso cinque miliardi di dollari
La tendenza ad avvicinarsi ai nostri confini è la ragione di questa tragedia
l'Europa sta zitta di fronte a questo, noi siamo favorevoli a relazioni con l'Europa ma loro non fanno nulla e stanno zitti di fronte agli Stati Uniti

La Russia e' pronta a costruire nuovi rapporti con gli Stati Uniti

Questo e' importante e necessario

Il nemico ha annunciato una grande controffensiva.
Non ha ottenuto nulla da nessuna parte
I viaggi esteri del presidente Zelensky sono ridicoli: il presidente ucraino viaggia e chiede soldi, cercando di mostrare un successo della controffensiva
Le forze russe stanno migliorando le loro posizioni su quasi tutta la linea di contatto del fronte.

I russi e gli ucraini sono essenzialmente un solo popolo e cio' a cui stiamo assistendo ora e' una grande tragedia che assomiglia ad una guerra civile tra fratelli su fronti opposti.
E non e' nemmeno colpa loro, tutto il sud-est dell'Ucraina e' sempre stato filorusso e sono territori russi storici.
Odessa ad esempio è una città generalmente russa, lo sappiamo.

Il primo ministro ungherese Viktor Orban e quello slovacco Robert Fico non sono filorussi ma filo-nazionali e difendono i loro interessi
Ma non ce ne sono più così, forse per la dipendenza degli altri paesi dagli Stati Uniti.


Il fatto che l'Europa non riceva abbastanza gas non è un nostro problema, non abbiamo chiuso i gasdotti, non abbiamo fatto saltare in aria il Nord Stream, molto probabilmente sono stati gli Usa

Non c’è alcun ordine mondiale basato sulle regole perché le regole cambiano continuamente, secondo la congiuntura politica e l’interesse di quelli che così spesso parlano di regole.

Come influire su questa situazione?
Mostrando che c’è chi vuole vivere secondo i documenti fondamentali della comunità internazionale e difendendo, fuori da qualsivoglia blocco militare, il benessere del proprio popolo e dei popoli amici

Se c'è interesse nel riprendere i rapporti da parte dell'Occidente, siamo pronti.
Se non c'è interesse pazienza, ne faremo a meno"
 
Alto
head>