MaggieCloun
New member
- Registrato
- 28 Agosto 2012
- Messaggi
- 25,913
- Reaction score
- 51
Si inizia: Milan ha fatto una buon mercato, è molto bravo e ha buone qualità. Bojan, lo conosciamo. Ha fatto buone cose a Barcellona.
Sul mercato: "Con lo scambio con Cassano abbiamo fatto una buon mercato. Inoltre Abbiamo Pato. Bojan può giocare da prima punta: anche se non ha il fisico. I centrocampisti si inseriscono abbastanza spesso, ma il Milan ha fatto un buon acquisto. La filosofia di gioco è quella portata avanti da due anni: dare pochi di riferimento. Lo dimostra il fatto che nei due anni i centrocampisti hanno avuto una media molto alta dei gol fatti."
-Su Ibra: "Per vincere le partite ci vogliono i campioni, come Messi, Ronaldi, Xavi: non tutti li hanno. E' normale che, oltre in fase realizzativa, aiutava gli altri"
- Entusiasmo: "Se non avessi avuto l'entusiasmo sarei andato via. E' normale che so che quando viene smantellata una squadra, quest'ultima, piaccia o meno, riparte da zero. Abbiamo molti giovani, abbiamo solo Pazzini e Robinho con 28 anni. Dobbiamo mettere da parte quale è stato il Milan fino al 30 maggio dello scorso anno. Perdere le partite di domenica mi ha fatto arrabbiare: una disattenzione l'abbiamo pagata male. Hanno fatto un calcio d'angolo e han fatto gol, poi abbiamo situazioni farevoli noi"
Sui nuovi acquisti: "Bojan è un ottimo giovane, ha fatto benissimo al Barcellona ed altrettanto bene alla Roma. De Jong è l'elemento che ci mancava a centrocampo, dove in quel ruolo avevamo solo Ambrosini"
Sul gioco: "Avevamo bisogno di aumentare il tasso tecnico della squadra, con De Jong abbiamo fatto un ottimo acquisto, alla luce soprattutto del nostro gioco, con i centrocampisti che si inseriscono sempre. I nostri centrocampisti hanno una media gol molto alta, dobbiamo continuare su questa strada. Per vincere le gare servono i campioni, come lo era Ibra. Non tutte le squadre hanno campioni di primo livello, solo poche squadre possono permetterseli"
Sull'entusiasmo: "Non è mai mancato, altrimenti sarei andato via. È normale che quando una squadra viene cambiata totalmente, servirà del tempo. Dobbiamo dimenticarci il Milan degli ultimi anni, abbiamo una squadra molto giovane. È normale che io sia arrabbiato per la sconfitta di domenica, ma non meritavamo la sconfitta"
Sulla lotta scudetto: "Noi giochiamo per i primi tre posti in campionato, l'obiettivo minimo è passare il girone in Champions League"
Sul mercato: "Siamo abbastanza coperti in tutti ruoli, mancano ancora alcune ore alla fine del mercato, non credo ci saranno novità. Con i giocatori che ho a disposizione posso provare diverse soluzioni tattiche"
Sulla difesa a 3: "Abbiamo sicuramente i giocatori per giocare a tre dietro, tuttavia non è una questione di moduli, è una questione mentale"
Su De Jong: "Viene con noi, parte dalla panchina, pronto a darci una mano a gara in corso"
Sulla rosa: "È una rosa importante, con dei giovani molto interessanti"
Su Niang: "È un giocatore per la prima squadra, non andrà in Primavera"
Sul sorteggio di Champions League: "All'apparenza potrebbe essere un girone semplice, ma non sarà facile. Sarà importante partire bene.
Sulla favorita per lo scudetto: "La Juventus resta la favorita, ma noi lotteremo per vincere il campionato"
fonte:MN
Sul mercato: "Con lo scambio con Cassano abbiamo fatto una buon mercato. Inoltre Abbiamo Pato. Bojan può giocare da prima punta: anche se non ha il fisico. I centrocampisti si inseriscono abbastanza spesso, ma il Milan ha fatto un buon acquisto. La filosofia di gioco è quella portata avanti da due anni: dare pochi di riferimento. Lo dimostra il fatto che nei due anni i centrocampisti hanno avuto una media molto alta dei gol fatti."
-Su Ibra: "Per vincere le partite ci vogliono i campioni, come Messi, Ronaldi, Xavi: non tutti li hanno. E' normale che, oltre in fase realizzativa, aiutava gli altri"
- Entusiasmo: "Se non avessi avuto l'entusiasmo sarei andato via. E' normale che so che quando viene smantellata una squadra, quest'ultima, piaccia o meno, riparte da zero. Abbiamo molti giovani, abbiamo solo Pazzini e Robinho con 28 anni. Dobbiamo mettere da parte quale è stato il Milan fino al 30 maggio dello scorso anno. Perdere le partite di domenica mi ha fatto arrabbiare: una disattenzione l'abbiamo pagata male. Hanno fatto un calcio d'angolo e han fatto gol, poi abbiamo situazioni farevoli noi"
Sui nuovi acquisti: "Bojan è un ottimo giovane, ha fatto benissimo al Barcellona ed altrettanto bene alla Roma. De Jong è l'elemento che ci mancava a centrocampo, dove in quel ruolo avevamo solo Ambrosini"
Sul gioco: "Avevamo bisogno di aumentare il tasso tecnico della squadra, con De Jong abbiamo fatto un ottimo acquisto, alla luce soprattutto del nostro gioco, con i centrocampisti che si inseriscono sempre. I nostri centrocampisti hanno una media gol molto alta, dobbiamo continuare su questa strada. Per vincere le gare servono i campioni, come lo era Ibra. Non tutte le squadre hanno campioni di primo livello, solo poche squadre possono permetterseli"
Sull'entusiasmo: "Non è mai mancato, altrimenti sarei andato via. È normale che quando una squadra viene cambiata totalmente, servirà del tempo. Dobbiamo dimenticarci il Milan degli ultimi anni, abbiamo una squadra molto giovane. È normale che io sia arrabbiato per la sconfitta di domenica, ma non meritavamo la sconfitta"
Sulla lotta scudetto: "Noi giochiamo per i primi tre posti in campionato, l'obiettivo minimo è passare il girone in Champions League"
Sul mercato: "Siamo abbastanza coperti in tutti ruoli, mancano ancora alcune ore alla fine del mercato, non credo ci saranno novità. Con i giocatori che ho a disposizione posso provare diverse soluzioni tattiche"
Sulla difesa a 3: "Abbiamo sicuramente i giocatori per giocare a tre dietro, tuttavia non è una questione di moduli, è una questione mentale"
Su De Jong: "Viene con noi, parte dalla panchina, pronto a darci una mano a gara in corso"
Sulla rosa: "È una rosa importante, con dei giovani molto interessanti"
Su Niang: "È un giocatore per la prima squadra, non andrà in Primavera"
Sul sorteggio di Champions League: "All'apparenza potrebbe essere un girone semplice, ma non sarà facile. Sarà importante partire bene.
Sulla favorita per lo scudetto: "La Juventus resta la favorita, ma noi lotteremo per vincere il campionato"
fonte:MN