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La figura del procuratore oggi giorno è sempre meno apprezzata dai tifosi e sta togliendo un pizzico di romanticismo al mondo del calcio. I giovani talenti vengono fin da ragazzini ammaliati dai procuratori con le sirene della notorietà e degli alti guadagni rendendo ancor più difficile l'esistenza di quelle bandiere come lo sono stare il nostro Paolo Maldini ed oggi Totti. Proprio guardando il discorso d'addio di Francesco Totti mi sono messo a pensare a Donnarumma e mi sono trovato a rivorgermi virtualmente a lui "Ma lo vedi ? Vedi lo stadio colmo fino all'ultimo posto di persone che piangono disperate e gridano cori per il loro capitano dopo 25 anni di fedeltà ? Sai che lui, come Paolo sono e saranno rispettati per questa sua fedeltà dai tifosi di tutte le squadre in tutto il mondo ? Ti rendi conto che tu hai la fortuna di poter intraprendere un percorso simile ? Qualsiasi cosa tu decida di fare sarai comunque ricchissimo, davvero qualche milione di euro fa la differeza fra rimanere nella storia e nel cuore di tutti oppure essere solo uno che semplicemente gioca a calcio pur in qualche top club ?"
Ma purtroppo son ragazzini ben pochi pensano a queste cose, non riescono a dare il giusto valore ad un percorso di questo tipo.
Ma torniamo ai procuratori, per quanto poco apprezzati bisogna comunque convenire che hanno senso di esistere, d'altra parte i calciatori sono per lo più mediamente ignoranti perchè devono quasi forzatamente dare grande spazio al calcio a discapito di una carriera di studio, quindi hanno bisogno sopratutto da giovani di una persona che si assicuri che riescano ad ottenere il giusto.
Servono ma "rovinano il calcio", quindi come dovrebbe cambiare secondo voi la figura del procuratore ?
Io mi sono fatto l'idea che la figura del procuratore andrebbe regolamentata innanzitutto togliendo ogni loro possibile guadagno sui trasferimenti, questo rallenterebbe un poco la frenesia a lavorare perché il proprio assistito cambi a tutti costi la casacca.
Credo che il procuratore dovrebbe guadagnare una quota fissa dello stipendio del suo assistito e con un tetto massimo uguale per tutti. E se viene il dubbio "Che interesse avrebbe, raggiunto il tetto massimo, un procuratore a lavorare per favorire un rinnovo vantaggioso del contratto del proprio assistito ?", semplice, se l'assistito non fosse contento di come il suo procuratore lavora per lui... lo cambia !
Voi come pensate che debbano essere regolamentati ?
Ma purtroppo son ragazzini ben pochi pensano a queste cose, non riescono a dare il giusto valore ad un percorso di questo tipo.
Ma torniamo ai procuratori, per quanto poco apprezzati bisogna comunque convenire che hanno senso di esistere, d'altra parte i calciatori sono per lo più mediamente ignoranti perchè devono quasi forzatamente dare grande spazio al calcio a discapito di una carriera di studio, quindi hanno bisogno sopratutto da giovani di una persona che si assicuri che riescano ad ottenere il giusto.
Servono ma "rovinano il calcio", quindi come dovrebbe cambiare secondo voi la figura del procuratore ?
Io mi sono fatto l'idea che la figura del procuratore andrebbe regolamentata innanzitutto togliendo ogni loro possibile guadagno sui trasferimenti, questo rallenterebbe un poco la frenesia a lavorare perché il proprio assistito cambi a tutti costi la casacca.
Credo che il procuratore dovrebbe guadagnare una quota fissa dello stipendio del suo assistito e con un tetto massimo uguale per tutti. E se viene il dubbio "Che interesse avrebbe, raggiunto il tetto massimo, un procuratore a lavorare per favorire un rinnovo vantaggioso del contratto del proprio assistito ?", semplice, se l'assistito non fosse contento di come il suo procuratore lavora per lui... lo cambia !
Voi come pensate che debbano essere regolamentati ?