Ma non è ancora chiaro che chiunque sia "anti-sistema" lo è solo finchè "il sistema" non lo accetta e arricchisce ???!!!
Penso ci sarà un anti-sistema su 1000 che ci crede veramente in quel che fa
Ma infatti si è visto, i Dogo sono un caso eclatante di come ci si vende per soldi.
Ma preferisco allargare il contesto all'intera scena e resta il fatto che, specie in questi tempi, in Italia (ma non penso cambi qualcosa nel mondo, vedi negli USA dove abbiamo Eminem che si inginocchia per i BLM) non puoi essere un rapper credibile se sei sotto una major, perchè queste ultime ti mutano, ti ordinano cosa fare e con il politicamente corretto imperante non potrai mai fare una protesta credibile. Io ascoltavo rap ed un esempio di questi è Fabri Fibra.
Ascoltati, se non lo hai fatto, i dischi prima del 2006 (Mr.Simpatia in particolare) e poi dopo e vedi che è un personaggio che per stare a galla e vendere è dovuto diventare quasi una caricatura. E stiamo parlando di quasi 20 anni fa, figuriamoci ora. Nel rap in particolare, che è un genere che dà importanza principalmente alle parole (e poi sul lato tecnico alle rime, flow, beat ecc.) e poi al resto, se un'artista non ha libertà espressiva è praticamente azzerato.
Se uno vuole ascoltare rap serio, penso che voglia ascoltare personalità, rabbia, protesta e libertà creativa prima di tutto. Perciò, Marracash, Dogo, J Ax, lo stesso Fibra per me rimarranno sempre e solo dei pupazzi del sistema. L'unico che reputo un po' credibile nella scena commerciale è Caparezza anche se ho smesso di ascoltarlo, perchè si sta dando a sonorità che a me non attirano e pure lui una volta firmato con l'Universal ha perso un po' lo smalto dei vecchi tempi.