"La Serie A non è un calcio minore, nel mondo è super-rispettata, sia dai calciatori che da tutto l'ambiente: è sempre un punto di riferimento". Clarence Seedorf, allenatore del Milan, prova a spendersi in difesa del calcio italiano, alla luce del mortificante confronto con lo spettacolo offerto dalla partita tra Real Madrid e Barcellona in Spagna: "Fra questi Paesi c'è una diversa cultura, diversi modi di interpretare il calcio. Il Clasico da sempre è spettacolare e molto seguito, ma lo stesso vale per i nostri Milan-Juve, Inter-Milan e Inter-Juve. Sappiamo che ci sono cose da migliorare, ma non possiamo neanche staccarci dalla realtà della vita. La crisi incide parecchio su alcune iniziative, come investimenti e stadi nuovi, che forse in questo momento aiuterebbero la crescita. Dobbiamo avere pazienza, restare uniti e cercare di mantenere questo prodotto interessante per il mondo".
Sono d'accordo con Seedorf.
Personalmente trovo che a livello di fascino il derby di Milano di per sè non abbia molto da invidiare al Clasico.
Tanta storia e tradizione nello stesso stadio e nella stessa città sono un caso unico in Europa.
Il derby milanese però ha perso tanto negli ultimi 15 anni, una volta c'era una componente in più fondamentale, la milanesità dei giocatori di spicco delle due squadre che lo rendeva un derby feroce e più sentito. Oggi, anche a causa dell'impoverimento tecnico delle due squadre, è un po' diverso.
Il Clasico al momento è forse LA partita del calcio europeo, anche se il Superclasico argentino River-Boca, avendo avuto la fortuna di vederlo dal vivo, per me resta un dito sopra tutti