Cina sfida USA, obiettivi tecnologia e Taiwan

Andris

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La Cina continua a voler sfidare gli Stati Uniti sul loro cavallo di battaglia: la tecnologia.

E' in procinto un divieto di esportazione di terre rare, indispensabili per la costruzione di dispositivi hi-tech in risposta alla pressione americana per non far arrivare i semiconduttori più avanzati a Pechino, e tre imprese statali leader di settore (China Telecom, China Mobile Limited e China Unicom) sono state incaricate di un cablaggio globale per fibra internet con 500 milioni di dollari di budget.
La Cina vuole cavi di telecomunicazioni sottomarini per collegare Asia, Europa, Medio Oriente e Africa per rivaleggiare con gli Stati Uniti che hanno un progetto simile.

Intanto oggi si sono conclusi i tre giorni di esercitazioni su Taiwan con notevoli mezzi su ogni superficie, non una risposta al nuovo incontro del Congresso americano con i politici locali bensì l'esercito popolare di liberazione fa sapere che sia stato concluso positivamente per cui ora sanno come poter riprendere controllo di Taipei

Nel mezzo di questo la Tesla ha appena firmato un accordo per un nuovo gigantesco impianto industriale a Shanghai per produzione di batterie di auto elettriche
La real politik dunque va oltre, peraltro il 2022 ha toccato il record di scambi commerciale tra i due paesi per 590 miliardi di dollari



Reuters
 
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La Cina continua a voler sfidare gli Stati Uniti sul loro cavallo di battaglia: la tecnologia.

E' in procinto un divieto di esportazione di terre rare, indispensabili per la costruzione di dispositivi hi-tech in risposta alla pressione americana per non far arrivare i semiconduttori più avanzati a Pechino, e tre imprese statali leader di settore (China Telecom, China Mobile Limited e China Unicom) sono state incaricate di un cablaggio globale per fibra internet con 500 milioni di dollari di budget.
La Cina vuole cavi di telecomunicazioni sottomarini per collegare Asia, Europa, Medio Oriente e Africa per rivaleggiare con gli Stati Uniti che hanno un progetto simile.

Intanto oggi si sono conclusi i tre giorni di esercitazioni su Taiwan con notevoli mezzi su ogni superficie, non una risposta al nuovo incontro del Congresso americano con i politici locali bensì l'esercito popolare di liberazione fa sapere che sia stato concluso positivamente per cui ora sanno come poter riprendere controllo di Taipei

Nel mezzo di questo la Tesla ha appena firmato un accordo per un nuovo gigantesco impianto industriale a Shanghai per produzione di batterie di auto elettriche
La real politik dunque va oltre, peraltro il 2022 ha toccato il record di scambi commerciale tra i due paesi per 590 miliardi di dollari



Reuters

Che spasso!

Gli Usa non vogliono dare alla China le stampanti per i chip di ultima generazione, la China non ci darà altre cose fondamentali

Roba da pop corn
 

Davidoff

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A me gli Usa attuali fanno ca*are, ma pensando a quello che farebbero i cinesi se avessero la supremazia tecnologica...una distopia degna di un film di fantascienza.
 
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A me gli Usa attuali fanno ca*are, ma pensando a quello che farebbero i cinesi se avessero la supremazia tecnologica...una distopia degna di un film di fantascienza.
Il punto è proprio questo.
Altro che liberi pensatori... un tempo c'era una canzone, "arrivano i cinesi", che diceva

"Ti insegnano il saluto
Con l'alfabeto muto
Così non parli più"
 

gabri65

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I "chips" (orrendo termine-ombrello generico per robe totalmente differenti) sono importanti, ma quello che realmente conta è il buon software.

Fortunatamente per quello serve solo il cervello e non le fonderie di silicio. E l'accelerazione tecnologica degli ultimi decenni è attribuibile alla sempre maggior diffusione di tools open-source.

La tanto osannata AI sta avendo successo grazie ad un linguaggio (il Python) completamente libero, gratuito e sviluppato da gente comune, non dei benemeriti sciiiiiienziatihhh dei megaconglomerati.

E per i soliti beoti boccaloni, una discreta percentuale di gente che partecipa a questi progetti sono russi, detto a margine. Di noi italioti manco uno se ne vede, che ci riteniamo tanto superiori e abbiamo il coraggio di dire che sono dei primitivi ignoranti.

Di nuovo grazie a Migrosoft, Eppol e feccia del genere per osteggiare in modo criminoso il movimento open-source, quando sono proprio esse a saccheggiarne idee a piene mani, per poi riproporlo a scatola chiusa con tanto di brevetti.

Scandaloso. E c'è pure gente che appella 'sti delinquenti come Messia del progresso.
 

Andris

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domani Lula parte per quattro giorni in Cina e firmerà una ventina di accordi, da pagare senza il dollaro...
 
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