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L'espresso, settimanale storicamente avverso a Berlusconi, parla dell'ennesima fiction dell'ex Premier. Il prezzo di 1,2 miliardi sarebbe inverosimile, inoltre appare illogico che il partito popolare cinese permetta alla CITIC, colosso bancario, di regalare un miliardo di soldi statali in un momento in cui ha avviato una rigorosa spending review oltre che un progetto anti corruzione. L'unico che potrebbe essere interessato è il gruppo Wanda ma certo non alle cifre che circolano. Lo stesso Silvio sembra non comprendere bene la differenza tra Bee e Lee.
Lee infatti non è nient'altro che un ex concessionario Ferrari. E Bee di suo non ha un soldo, come avrebbe ammesso lui stesso. L'unico che ha delle credenziali di rispetto sarebbe Pablo Victor Dana, legato già in passato a Fininvest. La migliore trovata tuttavia sarebbe quella di far spendere a Bee 500M per non comandare nulla. Secondo l'Espresso basta crederci, d'altronde il tifo è un atto di fede. Ma la finanza no.
Questa è la visione da incubo, più pessimista possibile.
Che un teatrino sia in atto lo penso anch'io, ma non in queste proporzioni... anch'io penso che nessuno metta 500 milioni per non comandare, e appunto penso (o meglio, spero) che la parte di teatrino sia solo per le quote di maggioranza temporaneamente a Berlusconi.