CDK:"All'Atalanta gioco nel mio ruolo".

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CDK a Sportweek:"Mi sono ritrovato mentalmente e fisicamente all’Atalanta. Sono scattati dei ‘clic’ nella testa e sono ripartito. Gioco nel mio vero ruolo rispetto al Milan, di punta. Non so cosa succederà in futuro, ma sento ora di esserci. Sento di essere un giocatore sereno, orgoglioso, fiducioso. Non è finito il mio lavoro, ma sono sulla buona strada”

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Gamma

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CDK a Sportweek:"Mi sono ritrovato mentalmente e fisicamente all’Atalanta. Sono scattati dei ‘clic’ nella testa e sono ripartito. Gioco nel mio vero ruolo rispetto al Milan, di punta. Non so cosa succederà in futuro, ma sento ora di esserci. Sento di essere un giocatore sereno, orgoglioso, fiducioso. Non è finito il mio lavoro, ma sono sulla buona strada”

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Nessun equivoco tattico al Milan, hai fatto ca*are per la testa. Ora in una piazza minore, senza pressioni, giochi come dovresti.

La qualità ce l'ha, l'ha sempre avuta, non hai gli occhi di big addosso se non hai qualità, né tantomeno vieni acquistato a 35 mln, ma la testa non c'è stata lo scorso anno, complice molto probabilmente la pressione di una piazza come la nostra, con le relative aspettative (anche in relazione al prezzo pagato).
Lui stesso ha detto che non ha saputo gestire la pressione al Milan, a me basta questo per farmi capire che non è roba nostra. Può anche fare 20 gol e 20 assist all'Atalanta, alla Fiorentina, al Torino di turno, ma se al Milan giochi come un pulcino bagnato... è un problema che non si supera facilmente.

Buon per lui se ha trovato la sua dimensione, magari in futuro potrà giocare anche al Real senza problemi, ma da noi avrebbe completato l'involuzione mentale iniziata la scorsa stagione, dove le opportunità sono state tante, la concretezza è stata inesistente.

Vinciamo tutti, noi incassiamo, la Dea lo rivende (o lo tiene con performance promettenti) e lui cresce. L'avessimo tenuto avrebbero perso tuti, a partire da lui.
 
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Nessun equivoco tattico al Milan, hai fatto ca*are per la testa. Ora in una piazza minore, senza pressioni, giochi come dovresti.

La qualità ce l'ha, l'ha sempre avuta, non hai gli occhi di big addosso se non hai qualità, né tantomeno vieni acquistato a 35 mln, ma la testa non c'è stata lo scorso anno, complice molto probabilmente la pressione di una piazza come la nostra, con le relative aspettative (anche in relazione al prezzo pagato).
Lui stesso ha detto che non ha saputo gestire la pressione al Milan, a me basta questo per farmi capire che non è roba nostra. Può anche fare 20 gol e 20 assist all'Atalanta, alla Fiorentina, al Torino di turno, ma se al Milan giochi come un pulcino bagnato... è un problema che non si supera facilmente.

Buon per lui se ha trovato la sua dimensione, magari in futuro potrà giocare anche al Real senza problemi, ma da noi avrebbe completato l'involuzione mentale iniziata la scorsa stagione, dove le opportunità sono state tante, la concretezza è stata inesistente.

Vinciamo tutti, noi incassiamo, la Dea lo rivende (o lo tiene con performance promettenti) e lui cresce. L'avessimo tenuto avrebbero perso tuti, a partire da lui.
Ma si,infatti.
Non ha senso parlare di tattica e nemmeno di tecnica se uno in campo è un ectoplasma.
Forse andava aspettato, può darsi.
Forse ha pagato anche lui sulla sua pelle il cambio dirigenziale, di questo aspetto se ne parla poco.
 
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Guarda quant’è rancoroso sto nutellino. Speriamo che non arrivi a fine stagione sulle tue gambe
 

Rudi84

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CDK a Sportweek:"Mi sono ritrovato mentalmente e fisicamente all’Atalanta. Sono scattati dei ‘clic’ nella testa e sono ripartito. Gioco nel mio vero ruolo rispetto al Milan, di punta. Non so cosa succederà in futuro, ma sento ora di esserci. Sento di essere un giocatore sereno, orgoglioso, fiducioso. Non è finito il mio lavoro, ma sono sulla buona strada”

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L'importante è che giochi nel tuo ruolo con l'atalanta e non con il Milan
 
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