Io farei squadre B ma che giocassero davvero in B, questo alzerebbe il livello in generale anche del campionato perché ci sarebbero i migliori giovani del Milan, se le 3 big italiane avessero una squadra in B svilupperebbero meglio i giovani perché il camp. primavera è feccia ed è poco formante, la B invece può formare un giovane interessante in un giocatore più maturo in modo che si sviluppi prima e che possa poi andare a giocare coi "grandi".
La Lega Pro non è interessante, prendi calci sì ma non è la B, poi sarebbe meglio che mettessero l'obbligo di schierare tot italiani sempre in B in modo che non si sprechino degli slot per giocatori stranieri mediocri, è evidente che il sistema attuali non porti frutti, nel volley da quando hanno costruito il club Italia sia al maschile che al femminile hanno svoltato, nazionali forti, entrambe, campionati? i migliori del mondo, oltre all'obbligo di schierare sempre tot italiani.
3 squadre in B più club Italia, in modo da gestire meglio certi giocatori, sarebbero almeno 100 giovani italiani divisi tra queste 4 squadre, tanto se dobbiamo considerare troppe 20 squadre diciamo che ne abbiamo 16+4 e il campionato se lo giocano le altre 16, così sì che faresti un buon lavoro visto che in A a parte alcune c'è la sindrome della retrocessione garantita se schieri tot italiani e quasi tutte evitano di lanciare giovani italiani solo perché lo straniero tende a dare più false sicurezze perché più esotico (oltre a costare di più).
Mi dà pure fastidio il lavoro di un Nicolato con l'U21 che è robetta, mettessero un allenatore vero, con esperienza vera ad alti livelli, gente vissuta capace di allenare il giocatore oltre che a formare la persona come magari fa bene Nicolato, abbiamo una sfilza di allenatori in pensione che potrebbero fare tanto e mettiamo Nicolato che è un allenatore più da u16 che da giocatori quasi pronti per il salto nella maggiore.