prebozzio
Bannato
- Registrato
- 30 Agosto 2012
- Messaggi
- 5,942
- Reaction score
- 52
La questione bacca è ormai semplice nella sua tematica e nelle sue contraddizioni : attaccante dai palesi limiti tecnici e tattici che condiziona pesantemente in negativo la manovra e ci priva in tante situazioni di gioco di ciò di cui avremmo bisogno.
D'altro canto : rapace come pochi in area, furbissimo ad approfittare di sbavature difensive, lesto a dettare passaggi in verticale che allungano e strappano le linee difensive. Istintivo, cattivo, affamato sotto porta.
Nelle statistiche che spesso vengono esibite ( tipo la capacità di bacca di far gol al primo tiro ) si nascondono in realtà i limiti stessi del colombiano : bacca non fa gol al primo tiro ma fa gol solo quando arrivano le sue 'palle' , quando la partita prende per lui la piega congeniale e quando viene servito come piace/giova a lui.
Ricevere palla dalla parte sinistra dell'area e non calciare ma altresi cercare di rientrare sul piede forte non va nei 'dati statistici' ma va nei limiti tecnici : un tiro potenziale non eseguito per incapacità ad usare il piede debole.
E questo è solo uno dei dati nascosti che i freddi numeri non rilevano. Ma ci potremmo dilungare a riguardo.
Alla luce di questa constatazione , la domanda è banale nella sua formulazione : al milan giova portare il gioco d'attacco sui binari congeniali alla capacità realizzativa di bacca? Il milan si può accontentare di creare quelle situazioni di gioco offensivo che mettono carlos nelle condizioni di far gol??
Situazioni, quelle citate in precedenza, nelle quali l'ex siviglia si esalta e nelle quali non tradisce quasi mai.
Se la risposta è 'si' allora il milan si deve tenere il suo centravanti e prendere ciò che porta in dote.
La partita di ieri, volenti o nolenti, è la cartina al tornasole del suo apporto al gioco.
Errori, limiti, senso di incompiuto. Gol partita.