Campioni d'Inverno: tutta la verità

[uolfetto]

Visto che mi tocca leggere sempre il famoso sfogo sui campioni d'inverno che poi non raggiungono il quarto posto condito da una serie di "incredibile" "clamoroso" "record" vorrei provare a far riflettere qualcuno.
Milan 43 Inter 41 Juventus 39 Roma 37 Atalanta 36 Napoli 34 Lazio 34.
Questa era la classifica. 9 punti di vantaggio sulla settima! Secondo molti qualcuno avevamo già la champions in tasca (tralasciando chi pensava anche mezzo 19esimo scudetto...). Come se perdere 10 punti in metà campionato fosse una cosa impossibile. E invece si sarebbe potuto anche arrivare settimi. Basta un po' di matematica, perdi uno scontro diretto ed altre due partite e sei fritto. Questo è dimostrato anche dalla classifica del girone di ritorno, ovviamente abbiamo ceduto molto ma siamo comunque sesti con tre punti meno della Juve, fossimo crollati totalmente (modello Roma per capirci) adesso non saremmo neppure in lotta. Ho sempre pensato anche nei momenti migliori che raggiungere la qualificazione in Champions sarebbe stato difficile perchè c'era troppo equilibrio e la classifica troppo serrata. Quello che brucia moltissimo invece è l'andamento di questo finale, dopo aver dato l'obiettivo come perso il clamorso 3-0 con la Juve e il 7-0 con il Torino mi avevano illuso e chiudere in quel modo con il Cagliari fa veramente malissimo. Il problema è che questo porterà dei contraccolpi sull'estate e sulla prossima stagione che non ci sarebbero stati se avessimo fatto un campionato con un andamento "normale" chiudendolo a 75/76 punti, anzi.

 

[Buciadignho]

Visto che mi tocca leggere sempre il famoso sfogo sui campioni d'inverno che poi non raggiungono il quarto posto condito da una serie di "incredibile" "clamoroso" "record" vorrei provare a far riflettere qualcuno.
Milan 43 Inter 41 Juventus 39 Roma 37 Atalanta 36 Napoli 34 Lazio 34.
Questa era la classifica. 9 punti di vantaggio sulla settima! Secondo molti qualcuno avevamo già la champions in tasca (tralasciando chi pensava anche mezzo 19esimo scudetto...). Come se perdere 10 punti in metà campionato fosse una cosa impossibile. E invece si sarebbe potuto anche arrivare settimi. Basta un po' di matematica, perdi uno scontro diretto ed altre due partite e sei fritto. Questo è dimostrato anche dalla classifica del girone di ritorno, ovviamente abbiamo ceduto molto ma siamo comunque sesti con tre punti meno della Juve, fossimo crollati totalmente (modello Roma per capirci) adesso non saremmo neppure in lotta. Ho sempre pensato anche nei momenti migliori che raggiungere la qualificazione in Champions sarebbe stato difficile perchè c'era troppo equilibrio e la classifica troppo serrata. Quello che brucia moltissimo invece è l'andamento di questo finale, dopo aver dato l'obiettivo come perso il clamorso 3-0 con la Juve e il 7-0 con il Torino mi avevano illuso e chiudere in quel modo con il Cagliari fa veramente malissimo. Il problema è che questo porterà dei contraccolpi sull'estate e sulla prossima stagione che non ci sarebbero stati se avessimo fatto un campionato con un andamento "normale" chiudendolo a 75/76 punti, anzi.

Perfetto, é da dicembre che si era capito l'andazzo del campionato, e si sapeva che potevamo pagarne le conseguenze. Campionato anomalo in cui quasi tutti i record sono stati riscritti e questa cosa dei campioni d'inverno era inutile a gennaio come é inutile ora e la quota Champions si é alzata ulteriormente ad almeno 76 punti, cose da pazzi

Siamo tifosi e di conseguenza ci faciamo travolgere dall'emozione (giustamente) e non riusciamo ad essere obiettivi (io per primo).

 

[JoKeR]

Visto che mi tocca leggere sempre il famoso sfogo sui campioni d'inverno che poi non raggiungono il quarto posto condito da una serie di "incredibile" "clamoroso" "record" vorrei provare a far riflettere qualcuno.
Milan 43 Inter 41 Juventus 39 Roma 37 Atalanta 36 Napoli 34 Lazio 34.
Questa era la classifica. 9 punti di vantaggio sulla settima! Secondo molti qualcuno avevamo già la champions in tasca (tralasciando chi pensava anche mezzo 19esimo scudetto...). Come se perdere 10 punti in metà campionato fosse una cosa impossibile. E invece si sarebbe potuto anche arrivare settimi. Basta un po' di matematica, perdi uno scontro diretto ed altre due partite e sei fritto. Questo è dimostrato anche dalla classifica del girone di ritorno, ovviamente abbiamo ceduto molto ma siamo comunque sesti con tre punti meno della Juve, fossimo crollati totalmente (modello Roma per capirci) adesso non saremmo neppure in lotta. Ho sempre pensato anche nei momenti migliori che raggiungere la qualificazione in Champions sarebbe stato difficile perchè c'era troppo equilibrio e la classifica troppo serrata. Quello che brucia moltissimo invece è l'andamento di questo finale, dopo aver dato l'obiettivo come perso il clamorso 3-0 con la Juve e il 7-0 con il Torino mi avevano illuso e chiudere in quel modo con il Cagliari fa veramente malissimo. Il problema è che questo porterà dei contraccolpi sull'estate e sulla prossima stagione che non ci sarebbero stati se avessimo fatto un campionato con un andamento "normale" chiudendolo a 75/76 punti, anzi.

Totalmente d'accordo con te.
Tanto è vero che in Spagna l'Atletico dopo un girone d'andata sui 50 punti ha fatto pena nel ritorno e sta rischiando di perdere una liga già vinta...

Avevamo pochi punti di vantaggio e il Napoli, peraltro, doveva recuperare ancora con la Juve ed era nel suo periodo di down con gli infortuni.

Nelle ultime 3 stagioni nei gironi di ritorno avevamo fatto: 39 punti, 37 e 41.
Dopo disastrosi gironi di andata.
Quest'anno nel ritorno siamo a 32 e siamo in lotta perchè abbiamo fatto un super girone di andata.

Pertanto, la mia conclusione è la seguente: nei gironi di ritorno, dal momento che in Itaglia i risultati, volenti o nolenti, si aggiustano come non mai e ci sono variabili assurde, tante squadre fanno moltissimi punti... Atalanta, Napoli, Inter (che non ha giocato manco con Sassuolo e Torino, ad esempio, dati i casi COVID).... e tante altre non giocano le ultime 10-12 partite: Verona, Udinese, Samp, Bologna...
I gironi di ritorno del calcio itagliota sono qualcosa da ufficio inchieste, in cui tutti regalano punti a tutti (anche a noi gli anni scorsi).

Pertanto, se tu hai 12-13 punti di vantaggio effettivi sulla quinta, è un conto... ma se tu ne hai 9 sulla settima (e solo 4 sulla Juve), dove vuoi andare?
E consiglio a chi prende in giro il nostro record campioni di inverno-quinti di andare a rivedere a quanto finivano gli anni scorsi i campioni di inverno... ben più di 43.....

Sono arrabbiato per questo record tristissimo? Certo, tantissimo.
Fa così ridere come lo descrivono tutti? No.

Secondo voi è normale un campionato in cui la quinta rimane fuori con 76 punti?
A fine anni '90 la Juve di Lippi, fortissima ahimè, vinceva gli scudetti con 66 punti.
Qualche imbroglio c'era sempre, c'erano giocatori più forti, ma essenzialmente c'era più competività dovuta alle 4 retrocessioni, ai giochi di potere meno invasivi (ora Cairo, Lotito e De Laurentiis fanno impallidire i peggiori Cragnotti e Tanzi) e al fatto che andare o meno in Champions non era così discriminante (e per me non lo è manco oggi, basta vedere la Lazio di quest'anno).

 

[Roten1896]

Visto che mi tocca leggere sempre il famoso sfogo sui campioni d'inverno che poi non raggiungono il quarto posto condito da una serie di "incredibile" "clamoroso" "record" vorrei provare a far riflettere qualcuno.
Milan 43 Inter 41 Juventus 39 Roma 37 Atalanta 36 Napoli 34 Lazio 34.
Questa era la classifica. 9 punti di vantaggio sulla settima! Secondo molti qualcuno avevamo già la champions in tasca (tralasciando chi pensava anche mezzo 19esimo scudetto...). Come se perdere 10 punti in metà campionato fosse una cosa impossibile. E invece si sarebbe potuto anche arrivare settimi. Basta un po' di matematica, perdi uno scontro diretto ed altre due partite e sei fritto. Questo è dimostrato anche dalla classifica del girone di ritorno, ovviamente abbiamo ceduto molto ma siamo comunque sesti con tre punti meno della Juve, fossimo crollati totalmente (modello Roma per capirci) adesso non saremmo neppure in lotta. Ho sempre pensato anche nei momenti migliori che raggiungere la qualificazione in Champions sarebbe stato difficile perchè c'era troppo equilibrio e la classifica troppo serrata. Quello che brucia moltissimo invece è l'andamento di questo finale, dopo aver dato l'obiettivo come perso il clamorso 3-0 con la Juve e il 7-0 con il Torino mi avevano illuso e chiudere in quel modo con il Cagliari fa veramente malissimo. Il problema è che questo porterà dei contraccolpi sull'estate e sulla prossima stagione che non ci sarebbero stati se avessimo fatto un campionato con un andamento "normale" chiudendolo a 75/76 punti, anzi.

A me non frega molto del discorso dei campioni di inverno, anche io ho sempre guardato il distacco sulla quinta-sesta-settima
Resta il fatto che dopo la seconda giornata di ritorno (Crotone) i punti sul Napoli erano 12!
Averli buttati è stato abbastanza clamoroso.
Ho visto allenatori bocciati (e stagioni bocciate) per molto meno.
E' vero che la quota CL è altissima.
Ma 35 punti nel girone di ritorno erano alla portata, specie perché molte squadre di media classifica non si giocavano più nulla e noi purtroppo è proprio contro quelle squadre che abbiamo fallito (solo 3 punti su 12 contro Udinese-Samp-Cagliari-Sassuolo, di cui 2 di questi punti colti in zona cesarini)

 

[diavoloINme]

Visto che mi tocca leggere sempre il famoso sfogo sui campioni d'inverno che poi non raggiungono il quarto posto condito da una serie di "incredibile" "clamoroso" "record" vorrei provare a far riflettere qualcuno.
Milan 43 Inter 41 Juventus 39 Roma 37 Atalanta 36 Napoli 34 Lazio 34.
Questa era la classifica. 9 punti di vantaggio sulla settima! Secondo molti qualcuno avevamo già la champions in tasca (tralasciando chi pensava anche mezzo 19esimo scudetto...). Come se perdere 10 punti in metà campionato fosse una cosa impossibile. E invece si sarebbe potuto anche arrivare settimi. Basta un po' di matematica, perdi uno scontro diretto ed altre due partite e sei fritto. Questo è dimostrato anche dalla classifica del girone di ritorno, ovviamente abbiamo ceduto molto ma siamo comunque sesti con tre punti meno della Juve, fossimo crollati totalmente (modello Roma per capirci) adesso non saremmo neppure in lotta. Ho sempre pensato anche nei momenti migliori che raggiungere la qualificazione in Champions sarebbe stato difficile perchè c'era troppo equilibrio e la classifica troppo serrata. Quello che brucia moltissimo invece è l'andamento di questo finale, dopo aver dato l'obiettivo come perso il clamorso 3-0 con la Juve e il 7-0 con il Torino mi avevano illuso e chiudere in quel modo con il Cagliari fa veramente malissimo. Il problema è che questo porterà dei contraccolpi sull'estate e sulla prossima stagione che non ci sarebbero stati se avessimo fatto un campionato con un andamento "normale" chiudendolo a 75/76 punti, anzi.

Se la serie A si giocasse tra le prime 8 con girone di andata, girone di ritorno, rigirone di andata e rigirone di ritorno avremmo 28 turni per squadra , partite più appassionanti e la stessa classifica finale di oggi.


La differenza tra il girone di andata e quello di ritorno sta nella sconfitta nel derby e quella col Napoli.
Tutte le altre sono comparse che levano pochi punti, allungano solo il brodo e apportano nulla.

 

[JoKeR]

A me non frega molto del discorso dei campioni di inverno, anche io ho sempre guardato il distacco sulla quinta-sesta-settima
Resta il fatto che dopo la seconda giornata di ritorno (Crotone) i punti sul Napoli erano 12!
Averli buttati è stato abbastanza clamoroso.
Ho visto allenatori bocciati (e stagioni bocciate) per molto meno.
E' vero che la quota CL è altissima.
Ma 35 punti nel girone di ritorno erano alla portata, specie perché molte squadre di media classifica non si giocavano più nulla e noi purtroppo è proprio contro quelle squadre che abbiamo fallito (solo 3 punti su 12 contro Udinese-Samp-Cagliari-Sassuolo, di cui 2 di questi punti colti in zona cesarini)

Si ad un certo punto erano aumentati, ma le prime due partite del ritorno noi avevamo giocato contro Bologna e Crotone, non Lazio e Atalanta ad esempio.
E ne perdemmo subito due (Spezia e Inter).
Insomma, il divario si era creato ma lo strappo è stato ricucito già a fine febbraio.

 

[Superpippo80]

Sarebbe interessante un grafico con la quota quarto posto degli ultimi 10 anni. Credo che mai sia stata a 77 o più.

 

[davoreb]

Abbiamo buttato via qualche punto di troppo sicuramente, potremmo comunque finire ancora secondi.

 

[-Lionard-]

Visto che mi tocca leggere sempre il famoso sfogo sui campioni d'inverno che poi non raggiungono il quarto posto condito da una serie di "incredibile" "clamoroso" "record" vorrei provare a far riflettere qualcuno.
Milan 43 Inter 41 Juventus 39 Roma 37 Atalanta 36 Napoli 34 Lazio 34.
Questa era la classifica. 9 punti di vantaggio sulla settima! Secondo molti qualcuno avevamo già la champions in tasca (tralasciando chi pensava anche mezzo 19esimo scudetto...). Come se perdere 10 punti in metà campionato fosse una cosa impossibile. E invece si sarebbe potuto anche arrivare settimi. Basta un po' di matematica, perdi uno scontro diretto ed altre due partite e sei fritto. Questo è dimostrato anche dalla classifica del girone di ritorno, ovviamente abbiamo ceduto molto ma siamo comunque sesti con tre punti meno della Juve, fossimo crollati totalmente (modello Roma per capirci) adesso non saremmo neppure in lotta. Ho sempre pensato anche nei momenti migliori che raggiungere la qualificazione in Champions sarebbe stato difficile perchè c'era troppo equilibrio e la classifica troppo serrata. Quello che brucia moltissimo invece è l'andamento di questo finale, dopo aver dato l'obiettivo come perso il clamorso 3-0 con la Juve e il 7-0 con il Torino mi avevano illuso e chiudere in quel modo con il Cagliari fa veramente malissimo. Il problema è che questo porterà dei contraccolpi sull'estate e sulla prossima stagione che non ci sarebbero stati se avessimo fatto un campionato con un andamento "normale" chiudendolo a 75/76 punti, anzi.

La tua analisi è corretta ed aggiungo che la variabile "impazzita" che sta alzando in modo mai visto la quota CL è il Napoli. Sapevamo che alla lunga Inter, Juventus ed Atalanta ci sarebbero finite davanti ed anzi siamo stati avvantaggiati dal fatto che i bianconeri abbiano buttato punti assurdi contro squadre come Benevento o Fiorentina dato che la corsa sarà all'ultimo minuto di domenica sera contro di loro. Fosse per il Napoli, sarebbe già tutto finito dato che dovremmo vincere a Bergamo e sperare in un loro improbabile pareggio.

Il Napoli a gennaio stava cacciando Gattuso ed era finito a -12. Nelle ultime 14 ha fatto 11 vittorie e 3 pareggi, numeri da squadra che punta a vincere il campionato. Purtroppo la sfida decisiva è stata quella contro di loro. Sarebbe bastato pareggiare per deprimerli in un momento molto delicato e guadagnare 3 punti, numeri che oggi ci avrebbero già matematicamente qualificato.

 

[7AlePato7]

Secondo me abbiamo buttato via tutto soprattutto nei risultati con le squadre di medio bassa classifica. Punti buttati contro Spezia e Sassuolo, pareggio con il Cagliari. Quelle partite devi vincerle, negli scontri diretti tra andata e ritorno non è andata malissimo...
Per vincere contro le piccole serve tanta qualità negli ultimi 25-30 metri, visto che si chiudono.