E per fortuna, perché quando è così vuol dire che nell'ambiente rossonero attuale chi gioca ed è buono riesce a dare il 100%, sono degli asset e servono per rivalutare il club, noi lo valutavamo 18-20 a fatica, ora ne vale almeno il doppio.
Se consideriamo Isma, Theo, Rebic, lo stesso Calha e Donnarumma il prezzo di questi cartellini, se messi assieme, si avvicinerebbe ai
Theo 50
Isma 60
Rebic 45
Calha 50
Donnarumma 70
275 mln, quasi 300 mln di asset, mezza squadra, ma per arrivare a certe valutazioni servirà la Champions, da lì sarà tutto in discesa.
Sono valutazioni spicce ma neanche così lontane dalla realtà, per Theo e Isma il Milan ha rifiutato un'offerta da 80 mln qualche mese fa, quindi il Milan valuta tanto questi giocatori, più di 40 a testa minimo.