Come riportato dalla GDS in edicola, il Bologna ha voglia di impresa contro il Milan. Sinisa guiderà lo staff tra video, tv e telefono. Farà un nuovo discorso dall'ospedale e poi darà indicazioni. Vuole una gara coraggiosa da parte dei suoi. Sarà un Bologna senza paura quello che si presenterà a San Siro.
Ieri il giornale sportivo di Bologna (che è Stadio, una variante del Corriere dello Sport) titolava in prima pagina "Arna, vale doppio". Arna sarebbe Arnautovic, e quella che vale doppio la partita di stasera. Si invoca all'impresa, si presenta il match come fondamentale, irripetibile, assoluto. Quasi fosse la resistenza dei 300 alle Termopili che potrebbe salvare una nazione.
Tutto lecito, ci mancherebbe. Ma il motivo è: perché? Il campionato del Bologna non ha più nulla da chiedere e da dare. La serie A non pare in discussione, la famosa "parte sinistra della classifica", obiettivo di per sé senza senso, praticamente irraggiungibile. Questi giocano in ciabatte infradito da settimane, oggi invece diventa la battaglia campale, l'incontro astrale, la sfida per salvare il pianeta.
Qualche dubbio sorge, effettivamente. Speriamo che sia solo per l'allenatore. Boh.