Come annunciato da Matteo Lepore, sindaco di Bologna, dalla giornata di oggi inizieranno degli incontri nelle varie scuole della città emiliana per promuovere agli studenti il principio dello "Ius Soli".
Nel frattempo, altri bombardamenti mediatici alle povere menti derelitte degli itagliani.
Sulla 3^ rete va in onda un programma "culturale" dove si afferma che la madre di, nientepopodimeno che, Leonardo Da Vinci ... rullo di tamburi ... era una schiava profuga deportata nel Mediterraneo.
Ovvia, incredibilmente ovvia e prevedibile, tutta la retorica al seguito, con delicato e persuasivo vocabolario, dove si conclude tra le righe che questi fenomeni migratori sono quindi una ricchezza da sfruttare.
In pratica, si sta dicendo agli italioti che tutti i migranti delinquenti, stupratori e spacciatori sono un'illusione e una distorsione, la realtà invece asserisce che questa gente sono dei potenziali geni che portano benessere e nuove opportunità di crescita.
Come se non bastassero i programmi-feccia come Blob, dove si fanno vedere giornalmente minchiate come le spiagge con i rottami dei barconi, accoppiate con i soliti Melona/Salveenee in sapienti montaggi per far arrivare messaggi subliminali.
Madre Santa, che insulto di paese che siamo. E poi ci sono autentici dementi anti-itagliani che vorrebbero le cabine telefoniche sparse in tutto il Mediterraneo, così le ONG non si sentono "riattaccare il telefono in faccia" al primo numero composto.
Ma l'importante sono gli sconti di pena ai delinquenti comminati dai giudici, altro "possedimento" fascista, come la TV e tutto il resto.
Ogni giorno che passa aumenta la nausea, non vedo l'ora di andarmene da questa fogna.