- Registrato
- 29 Agosto 2012
- Messaggi
- 40,882
- Reaction score
- 21,309
Come riporta il Wall Street Journal, Biden ha avvallato l'uso di armi nucleari americane se circostanze estreme lo rendessero necessario.
Il cambio di rotta rispetto agli annunci elettorali, secondo fonti governative, sarebbe dovuto alla pressione di alcuni alleati NATO.
"Gli USA aprono al ricorso all’arma nucleare come deterrente all’uso di armi convenzionali, e non solo a quelle nucleari. Dai tempi della Guerra Fredda si affermerebbe il diritto del "first nuclear strike", per cui il nucleare verrebbe usato anche in altre circostanze, con gli USA che hanno il diritto di minacciare per primi."
Di nuovo il Wall Street Journal: "Con il First Strike un primo attacco, se riuscito, paralizzerebbe i missili russi pronti per il lancio e impedirebbe all'avversario di prepararne altri per un contrattacco prendendo di mira le scorte nucleari e le strutture di lancio del nemico.
La formulazione studiata dall'amministrazione Biden lascia aperta la possibilità che le armi nucleari vengano usate per scoraggiare attacchi nemici convenzionali, biologici, chimici, informatici."
Un portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale del presidente ha rifiutato di commentare la notizia, senza confermarla o smentirla.
Domani Biden terrà un "importante e significativo" discorso alla nazione, dove forse parlerà proprio di questo.
Nel frattempo, la Russia fa sapere che non ci sono progressi politici significativi negli incontri diplomatici. Solo per questioni di poco conto.
Fonti ucraini fanno sapere che i soldati russi sarebbero stati avvisati della fine della guerra, prevista per la prima settimana di maggio.
La Russia dichiara che l'obiettivo principale resta la liberazione del Donbass e che da adesso in poi tutti gli sforzi saranno concentrati lì.
Il cambio di rotta rispetto agli annunci elettorali, secondo fonti governative, sarebbe dovuto alla pressione di alcuni alleati NATO.
"Gli USA aprono al ricorso all’arma nucleare come deterrente all’uso di armi convenzionali, e non solo a quelle nucleari. Dai tempi della Guerra Fredda si affermerebbe il diritto del "first nuclear strike", per cui il nucleare verrebbe usato anche in altre circostanze, con gli USA che hanno il diritto di minacciare per primi."
Di nuovo il Wall Street Journal: "Con il First Strike un primo attacco, se riuscito, paralizzerebbe i missili russi pronti per il lancio e impedirebbe all'avversario di prepararne altri per un contrattacco prendendo di mira le scorte nucleari e le strutture di lancio del nemico.
La formulazione studiata dall'amministrazione Biden lascia aperta la possibilità che le armi nucleari vengano usate per scoraggiare attacchi nemici convenzionali, biologici, chimici, informatici."
Un portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale del presidente ha rifiutato di commentare la notizia, senza confermarla o smentirla.
Domani Biden terrà un "importante e significativo" discorso alla nazione, dove forse parlerà proprio di questo.
Nel frattempo, la Russia fa sapere che non ci sono progressi politici significativi negli incontri diplomatici. Solo per questioni di poco conto.
Fonti ucraini fanno sapere che i soldati russi sarebbero stati avvisati della fine della guerra, prevista per la prima settimana di maggio.
La Russia dichiara che l'obiettivo principale resta la liberazione del Donbass e che da adesso in poi tutti gli sforzi saranno concentrati lì.
Ultima modifica: