Nessuno sano di mente ipotizzerebbe che la crisi è colpa soltanto di Berlusconi e della Lega, basta informarsi un attimino per sapere che la crisi ha origini più profonde e più "globali".
E' altrettanto innegabile però che, l'azione, o meglio la NON-AZIONE del governo Berlusconi per più di un anno nel periodo precedente alla sua caduta non abbia giovato affatto al paese, anzi, abbia danneggiato seriamente le possibilità di tenuta e di reazione dell'Italia.
Vorrei ricordarti che, mentre gli effetti della crisi cominciavano a diventare sempre più gravi ed evidenti, sotto gli occhi di tutti, il nostro parlamento e il nostro governo erano impegnati nel determinare se Ruby fosse o meno la nipote di Mubarak o profondevano i loro sforzi nel discutere una delle più grandi priorità di un paese in tempi di crisi economica: la legge sulle intercettazioni.
Da un governo, qualunque esso sia, mi aspetto misure per contrastare la crisi: questo il governo Berlusconi non ha fatto (negando addiriuttura più volte l'esistenza della stessa o sostenendo (tra l'altro ancora pochi giorni fa) che fosse tutta una questione psicologica, arrancando in un continuo immobilismo che, di fatto, ha danneggiato il paese.