Berlusconi:"Calcio cambiato, solo per ricchi".

[Djici]

Più che altro è osceno oggi vedere giovani che vanno a fare panchina nelle big invece di affermarsi in realtà minori.. Una volta nelle big ci arrivavi col tempo, adesso i giovani sono scommesse economiche

Questo perché non hanno nessuna intelligenza i giovani che vanno in una big.
Ci dovrebbero andare solo quando sono comprati per essere titolari o almeno come prima scelta in panchina.
Pellegri ad esempio ha dimostrato poco cervello venendo da noi per fare la quarta se non addirittura la quinta scelta.
Meglio 1 anno in più a fare il titolare in provincia che 12 mesi in panchina.
Non si impara a giocare guardando gli altri.
I giovani devono giocare per migliorare.

 

[Milanforever26]

Questo perché non hanno nessuna intelligenza i giovani che vanno in una big.
Ci dovrebbero andare solo quando sono comprati per essere titolari o almeno come prima scelta in panchina.
Pellegri ad esempio ha dimostrato poco cervello venendo da noi per fare la quarta se non addirittura la quinta scelta.
Meglio 1 anno in più a fare il titolare in provincia che 12 mesi in panchina.
Non si impara a giocare guardando gli altri.
I giovani devono giocare per migliorare.

Ma infatti non gli frega nulla di giocare, gli frega solo del contratto, soldi e visibilità..sbattersi in campo? ma per favore..meglio i selfie in allenamento con Messi e poi nemmeno il peso di giocare

 

[Beppe85]

Una marea di ********* che metà bastava. Il calcio e lo sport ad alti livelli è sempre stato per ricchi, solo che prima i ricchi stavano per la maggior parte in Europa. Quando lui spendeva a fiumi era, credo, tra i 50 uomini più ricchi al mondo. Oggi i bilionari stanno soprattutto in Russia, paesi arabi, Cina e Usa e Giappone. Se l'Europa è devastata e non conta più un tubo pregasi citofonare UE.

Quando parla di appartenenza rasenta il ridicolo: uno che ha venduto la "questione di cuore" (cit.) ad un cinese squattrinato per scopi poco limpidi dovrebbe tacere.

Tra l'altro ha evitato di dire la verità più scomoda e cioè che fin quando il ricco era solo lui il suo Milan stra vinceva tutto e poteva permettersi di tenere in panchina qualche pallone d'oro. Ha iniziato lui l'epoca delle spese folli e ora fa finta di non saperne nulla.

 

[mandraghe]

Tra l'altro ha evitato di dire la verità più scomoda e cioè che fin quando il ricco era solo lui il suo Milan stra vinceva tutto e poteva permettersi di tenere in panchina qualche pallone d'oro. Ha iniziato lui l'epoca delle spese folli e ora fa finta di non saperne nulla.

Oggi certe spese, per assurdo, sono più giustificate di allora. A quel tempo le società di calcio non erano ancora spa, quindi certe spese non avevano da contraltare un obbligo di economicità perciò certe uscite appesantivano i conti senza che dall’altra parte ci fossero ricavi elevati. Oggi le società sono gestite con criteri economici quindi i ricavi, in proporzione, sono più elevati e ciò appunto giustifica certe spese.

Basti pensare che allora i ricavi da sponsor e da diritti tv erano risibili, mentre i maggiori ricavi venivano dal botteghino, voce che oggi è proporzionalmente molto ridotta.

 

[Marilson]

Tra l'altro ha evitato di dire la verità più scomoda e cioè che fin quando il ricco era solo lui il suo Milan stra vinceva tutto e poteva permettersi di tenere in panchina qualche pallone d'oro. Ha iniziato lui l'epoca delle spese folli e ora fa finta di non saperne nulla.

noi ne abbiamo goduto e dovremmo solo ringraziarlo per questo. In ogni caso, massima riconoscenza sempre. Gli appunto solo non aver avuto il coraggio di vendere ad Al Maktoum subito dopo aver vinto lo scudetto del 2011. Trascinarsi altri 5 anni in quel modo non e' stato un bel vedere

 

[Maximo]

Ha ragione su quanto dice.

O prendi gente che piscia denaro ( sceicchi ), o hai tutto un sistema dietro ( Real, Barca, Premier League, Bayern Monaco), oppure una persona semplicemente ricca col calcio non vincerà mai nulla.

Troppi soldi, troppo tutto. Diventa difficile competere.

Il calcio ormai ha preso la strada dell' usa e getta come un qualunque altro prodotto.

E sinceramente mi spiace, vedere almeno un centinaio di giocatori in panchina in quelle 20/25 big europee ( Milan incluso) quando potrebbero benissimo giocare titolari in squadre medie, lo vedo come uno scempio e come simbolo supremo della decadenza del calcio.

Le definizione perfetta di spreco di talento

Il grande Milan di Berlusconi inizio anni '90 aveva in rosa Van Basten, Gullit, Raijkaard, Papin, Savicevic e Boban, solo per citare gli stranieri.
Quindi è vero che i tempi sono cambiati, ma le spese "folli" le facevamo anche noi.

 

[Beppe85]

noi ne abbiamo goduto e dovremmo solo ringraziarlo per questo. In ogni caso, massima riconoscenza sempre. Gli appunto solo non aver avuto il coraggio di vendere ad Al Maktoum subito dopo aver vinto lo scudetto del 2011. Trascinarsi altri 5 anni in quel modo non e' stato un bel vedere

Non vorrei che le mie poche righe scritte prima venissero fraintese. Ho contestato le parole di Berlusconi di questi giorni, uomo oramai di una certa età e presidente del Monza ma massimo rispetto e eterno ringraziamento per quel che ha fatto col Milan. Resterà per sempre nella storia.
Abbiamo visto grandissimi campioni con la nostra maglia, palloni d'oro, coppe campioni e champions. Solo grazie davvero (ed è pure poco).

 

[marcokaka]

Eterno ringraziamento per quanto fatto, come scritto dall'utente prima di me.
Però, nonostante ci fosse un divario minore tra le varie squadre un tempo rispetto ad oggi (ovvero molte potevano permettersi almeno un campione), bisogna dire che Berlusconi fu uno di quelli che stravolsero il mercato, iniziando a pagare per i giocatori cifre ben più alte della media all'epoca. Fummo protagonisti anche per questo motivo, in quell'epoca storica l'arabo o qualcosa che gli assomigliasse l'avevamo noi.

 

[Manue]

Una marea di ********* che metà bastava. Il calcio e lo sport ad alti livelli è sempre stato per ricchi, solo che prima i ricchi stavano per la maggior parte in Europa. Quando lui spendeva a fiumi era, credo, tra i 50 uomini più ricchi al mondo. Oggi i bilionari stanno soprattutto in Russia, paesi arabi, Cina e Usa e Giappone. Se l'Europa è devastata e non conta più un tubo pregasi citofonare UE.

Quando parla di appartenenza rasenta il ridicolo: uno che ha venduto la "questione di cuore" (cit.) ad un cinese squattrinato per scopi poco limpidi dovrebbe tacere.

Sono d'accordo con te.
Sempre stato dei ricchi il calcio, i top team poi non parliamone neanche...

 

[Albijol]

noi ne abbiamo goduto e dovremmo solo ringraziarlo per questo. In ogni caso, massima riconoscenza sempre. Gli appunto solo non aver avuto il coraggio di vendere ad Al Maktoum subito dopo aver vinto lo scudetto del 2011. Trascinarsi altri 5 anni in quel modo non e' stato un bel vedere

Negli ultimi 5 anni bilancio alla mano ha speso più degli altri dal 87 al 2011