hrundi bakshi
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se davvero Berlusconi non ha intenzione di fare mercato con i risparmi/cessioni fatte fino ad ora perché bisogna tappare il buco da mancati introiti CL, il prossimo anno (quando certamente non entreremo in CL per la seconda volta di fila) quel buco diventerà una voragine. E a quel punto o continuiamo a vendere quei pochi buoni rimasti (El Shaarawy e De Sciglio), oppure bisogna sperare che la famiglia Berlusconi si tolga di mezzo.
Francamente mi meraviglio del fatto che non comprendano che gestire in questo modo un asset così costoso come il Milan è controproduttivo. Non solo per la loro immagine, a cui evidentemente badano poco, ma soprattutto per il loro portafogli. Ormai siamo diventati un peso economico assurdo per le loro tasche, quindi per quale motivo si ostinano a non vendere?
- 256M indebitamento finanziario netto
- 178M ultimo valore del brand
- 117M ultimo valore della rosa da bilancio 2013
Tot. 551M.
Pretendere una lira di più sarebbe folle. Pretendere 551M è giusto. Pretendere qualcosa in meno di 551M sarebbe intelligente perché a fronte di una piccola perdita non hai più pendenze negli anni successivi.
P.S. il problema dell'eredità e della figlia che perde il posto di lavoro è facilmente aggirabile imponendo la sua presenza nel nuovo CDA o piazzandola in Forza Italia.
Bene, mi pare di capire che alla fine la vera verità stia venendo fuori. Opinion maker "alla parmigiana" hanno ammorbato la rete per mesi e mesi ricoprendo Galliani, che certo non merita affettuose carezze né troppi ringraziamenti, di insulti d'ogni genere colpevole secondo costoro di essere un manigoldo incompetente che spende e spande senza ritegno provocando il collasso economico del club. Oggi si capisce, anche a fronte della violenta riduzione del monte-ingaggi ai calciatori che nel 2014 sarà inferiore a quello della Roma e, forse, persino del Napoli e magari pure dell'Inter, che la proprietà non intende investire nemmeno un centesimo, fatta salva la circostanza che le spese generali, che nulla hanno a che vedere con la gestione meramente sportiva, rimangono altissime.
Questa famiglia se ne deve andare prima possibile e tutti gli sforzi della comunità rossonera, a parer mio, dovrebbero andare in questa direzione.