Come riporta Milano Finanza, la trattativa per l'acquisto del 48% del Milan da parte della cordata capitanata da Mr Bee sembra aver subito un brusco arresto. Il broker, infatti, non riuscirà a trovare i 480M entro la nuova dead line fissata per il 30 novembre. E in questa data scade anche l'esclusiva che Fininvest ha concesso al thailandese.
Pertanto, come riporta il quotidiano lombardo, la holding di famiglia avrebbe concesso una ultima proroga per la fine di dicembre (a confermarlo anche le ultime dichiarazioni di Berlusconi "Speriamo entro Natale..."), ma ovviamente senza alcuna esclusiva. Quindi tra una settimana esatta, se non ci sarà il closing, il Milan sarà libero di riallacciare le trattative con le altre cordate interessate, dai cinesi capitanati da Mr Lee, fino al fondo americano Madison Square Garden, una cui prima offerta della scorsa primavera non fu ritenuta congrua rispetto invece ai 480M promessi da Bee.
A complicare i piani del thailandese sarebbero stati diversi imprenditori cinesi che si sarebbero tirati indietro a seguito del polverone sollevato dalla stampa italiana, oltre agli arresti di alcuni soggetti facenti parte della società di consulenza di Bee (il cui rapporto è stato poi interrotto).
Il rischio, quindi, è che si arrivi a fine anno con un nulla di fatto. A meno che Bee con un colpo di coda (o di teatro) non riesca a trovare i soldi promessi in questo ultimo lasso di tempo.