Bari, stop a Miss Italia. "Uso consumistico della bellezza femminile."

Toby rosso nero

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Il sindaco di Corato (Bari), nega il patrocinio tappa tradizionale di Miss Italia nel suo paese e invita la giunta a boicottare l'evento.

Le motivazioni filosofiche e marzulliane fornite dal sindaco del PD:

"Facciamo una riflessione sul corpo delle donne e sul concetto di bellezza. Cosa è la bellezza? E in che misura si declina in relazione al corpo delle donne?
Si ritiene che quella idea di bellezza propinata dal concorso Miss Italia sia molto discutibile, molto relativa e che anzi sia molto riduttiva perché innanzitutto ogni uomo e ogni donna esprime la sua bellezza e quei canoni sono alquanto riconducibili a una visione maschilista e consumistica della bellezza e del corpo delle donne e vale lo stesso per il corpo degli uomini.
Sappiamo che dentro il sistema economico, consumistico in cui ci troviamo, la declinazione maschilista sui corpi delle donne prevale e noi a questo con fermezza e serenità diciamo di no."
 
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Il sindaco di Corato (Bari), nega il patrocinio tappa tradizionale di Miss Italia nel suo paese e invita la giunta a boicottare l'evento.

Le motivazioni filosofiche e marzulliane fornite dal sindaco del PD:

"Facciamo una riflessione sul corpo delle donne e sul concetto di bellezza. Cosa è la bellezza? E in che misura si declina in relazione al corpo delle donne?
Si ritiene che quella idea di bellezza propinata dal concorso Miss Italia sia molto discutibile, molto relativa e che anzi sia molto riduttiva perché innanzitutto ogni uomo e ogni donna esprime la sua bellezza e quei canoni sono alquanto riconducibili a una visione maschilista e consumistica della bellezza e del corpo delle donne e vale lo stesso per il corpo degli uomini.
Sappiamo che dentro il sistema economico, consumistico in cui ci troviamo, la declinazione maschilista sui corpi delle donne prevale e noi a questo con fermezza e serenità diciamo di no."
Beato lui che non ha un ciufolo a cui pensare, soprattutto come sindaco.
Che bello cercare visibilità mediatica e, contemporaneamente, fidelizzazione elettorale.
 

Milanforever26

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Il sindaco di Corato (Bari), nega il patrocinio tappa tradizionale di Miss Italia nel suo paese e invita la giunta a boicottare l'evento.

Le motivazioni filosofiche e marzulliane fornite dal sindaco del PD:

"Facciamo una riflessione sul corpo delle donne e sul concetto di bellezza. Cosa è la bellezza? E in che misura si declina in relazione al corpo delle donne?
Si ritiene che quella idea di bellezza propinata dal concorso Miss Italia sia molto discutibile, molto relativa e che anzi sia molto riduttiva perché innanzitutto ogni uomo e ogni donna esprime la sua bellezza e quei canoni sono alquanto riconducibili a una visione maschilista e consumistica della bellezza e del corpo delle donne e vale lo stesso per il corpo degli uomini.
Sappiamo che dentro il sistema economico, consumistico in cui ci troviamo, la declinazione maschilista sui corpi delle donne prevale e noi a questo con fermezza e serenità diciamo di no."
Che fallito.. Sarà uno di quegli uomini inutili senza spina dorsale che pur di strappare un applauso dal mondo femminile si umilia fino al patetico..
La bellezza in un concorso è una condizione oggettiva e democratica, lo decide la maggioranza cosa vuol dire bellezza..
Non mi pare serva filosofeggiare come un idiota per capire che Miriam Leone è una gran gnocca
 

Swaitak

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Il sindaco di Corato (Bari), nega il patrocinio tappa tradizionale di Miss Italia nel suo paese e invita la giunta a boicottare l'evento.

Le motivazioni filosofiche e marzulliane fornite dal sindaco del PD:

"Facciamo una riflessione sul corpo delle donne e sul concetto di bellezza. Cosa è la bellezza? E in che misura si declina in relazione al corpo delle donne?
Si ritiene che quella idea di bellezza propinata dal concorso Miss Italia sia molto discutibile, molto relativa e che anzi sia molto riduttiva perché innanzitutto ogni uomo e ogni donna esprime la sua bellezza e quei canoni sono alquanto riconducibili a una visione maschilista e consumistica della bellezza e del corpo delle donne e vale lo stesso per il corpo degli uomini.
Sappiamo che dentro il sistema economico, consumistico in cui ci troviamo, la declinazione maschilista sui corpi delle donne prevale e noi a questo con fermezza e serenità diciamo di no."
esiste pure il mister italia se per questo.. ma non gli basta inserire la categoria curvy (per carità è una bella categoria), ormai tutto si deve ridurre alle solite bandierine insensate. Accontentiamoci di miss burka gente
 

Andris

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quindi una manifestazione in cui sono le donne stesse a fare la lotta dalle selezioni, spesso spinte dalle madri, per partecipare diventa un uso consumistico della bellezza femminile

al contempo invece vanno bene i concorsi mister gay, mamma oversize, figli di due mamme ma normali, ho il micropene con le mammelle e me ne vanto, sono trans dalla nascita non per scelta etc
 

gabri65

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Il sindaco di Corato (Bari), nega il patrocinio tappa tradizionale di Miss Italia nel suo paese e invita la giunta a boicottare l'evento.

Le motivazioni filosofiche e marzulliane fornite dal sindaco del PD:

"Facciamo una riflessione sul corpo delle donne e sul concetto di bellezza. Cosa è la bellezza? E in che misura si declina in relazione al corpo delle donne?
Si ritiene che quella idea di bellezza propinata dal concorso Miss Italia sia molto discutibile, molto relativa e che anzi sia molto riduttiva perché innanzitutto ogni uomo e ogni donna esprime la sua bellezza e quei canoni sono alquanto riconducibili a una visione maschilista e consumistica della bellezza e del corpo delle donne e vale lo stesso per il corpo degli uomini.
Sappiamo che dentro il sistema economico, consumistico in cui ci troviamo, la declinazione maschilista sui corpi delle donne prevale e noi a questo con fermezza e serenità diciamo di no."

E' superfluo sottolineare nei post che questo è del PD.

Tanto 'sta roba viene tutta da lì, è proprio una certezza.

Qualsiasi cosa di negativo viene da loro, le forze del Male.
 
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Il sindaco di Corato (Bari), nega il patrocinio tappa tradizionale di Miss Italia nel suo paese e invita la giunta a boicottare l'evento.

Le motivazioni filosofiche e marzulliane fornite dal sindaco del PD:

"Facciamo una riflessione sul corpo delle donne e sul concetto di bellezza. Cosa è la bellezza? E in che misura si declina in relazione al corpo delle donne?
Si ritiene che quella idea di bellezza propinata dal concorso Miss Italia sia molto discutibile, molto relativa e che anzi sia molto riduttiva perché innanzitutto ogni uomo e ogni donna esprime la sua bellezza e quei canoni sono alquanto riconducibili a una visione maschilista e consumistica della bellezza e del corpo delle donne e vale lo stesso per il corpo degli uomini.
Sappiamo che dentro il sistema economico, consumistico in cui ci troviamo, la declinazione maschilista sui corpi delle donne prevale e noi a questo con fermezza e serenità diciamo di no."
Tutto bellissimo ma chi vi partecipa lo fa di propria volontà nessuno le costringe
 

Djici

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Tutto bellissimo ma chi vi partecipa lo fa di propria volontà nessuno le costringe
Guarda che io mi spingerei pure molto più in là con la riflessione che hai iniziato.
Non solo nessuna ci va con la pistola sulla tempia ma in più poi provano proprio ad "usare la loro bellezza" per avere successo economico... Facendo la star su Instagram e prendendo soldi a pacchi per qualche pubblicità che farà in una ventina di secondi... Avendo followers e facendosi un posto in televisione.

Queste non solo non ci vanno con la pistola sulla tempia ma sanno benissimo che se c'è la.fanno avranno una vita socioeconomica che non avrebbero mai potuto avere nemmeno se avessero lavorato per 300 anni.
 
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Guarda che io mi spingerei pure molto più in là con la riflessione che hai iniziato.
Non solo nessuna ci va con la pistola sulla tempia ma in più poi provano proprio ad "usare la loro bellezza" per avere successo economico... Facendo la star su Instagram e prendendo soldi a pacchi per qualche pubblicità che farà in una ventina di secondi... Avendo followers e facendosi un posto in televisione.

Queste non solo non ci vanno con la pistola sulla tempia ma sanno benissimo che se c'è la.fanno avranno una vita socioeconomica che non avrebbero mai potuto avere nemmeno se avessero lavorato per 300 anni.
Che poi un buon 50% avrà il profilo attivo di Onlyfans :asd:
 
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