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Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 9 luglio 2017, per Aubameyang ormai è sfida tra il Milan ed il Tianjin. Il club cinese è tornato alla carica ed ha trovato un accordo sia col Dortmund (80 milioni) che col giocatore (30 milioni a stagione). Il mercato cinese, però, chiuderà venerdì ed il Milan tifa affinchè la burocrazia cinesi rallenti tutto e che la trattativa non vada a buon fine. Si sussurra anche di un blitz, pronto, di Mirabelli e Fassone in Germania per bruciare la concorrenza. L'offerta rossonera è nota: 60 al Dortmund e 7,5 al giocatore. Il piano B è Kalinic (se ne parla nel topic dedicato).
A gennaio il Tianjin ha avuto una situazione simile con Kalinic che alla fine ha rifiutato un contratto sontuoso in Cina. Oggi dopo pochi mesi sia la Fiorentina che il giocatore sono disposti ad accettare la nostra offerta che è quasi la metà di quella che fu del Tianjin.
Questo per dire che un trasferimento in Cina ha logiche totalmente fuori dalle normali considerazioni di un giocatore. Tutti loro sanno che accettando vengono coperti di milioni ma la carriera è finita.
Quindi il buon Aube non valuta la nostra offerta come alternativa al Tianjin secondo me. Se accetta la Cina ok, altrimenti viene da noi anche per molti meno soldi.