Andriy Shevchenko vs Kaká

[Jack92]

Sheva per ragioni di cuore

 

[diavoloINme]

Praticamente due giocatori che mi sono letteralmente goduto secondo per secondo senza perdermi praticamente nulla.
Difficilissimo scegliere ma voto sheva.

Sheva era una macchina bellica. Capocannoniere al primo anno!!!
Uno dei pochissimi calciatori capaci di fare la seconda punta fuori dall'area e in area essere più efficace di un 9.

Kakà invece è arrivato al posto giusto al momento giusto : la lama nel burro di una squadra che faceva del palleggio l'arma migliore ma col rischio di non trovare la giocata verticale.

Veder loro alzare il pallone d'oro è stato magnifico perchè i 2 ragazzi sono cresciuti e diventati uomini e fuoriclasse da noi e con noi.
Altri tempi.

 

[David Gilmour]

Buongiorno a tutti!

Vista la depressione assoluta che circola nel nostro ambiente, ho preferito rifugiarmi nel passato. Alla luce di una discussione sul confronto tra Leão e Kaká, ho pensato a un confronto ben più stimolante: quello tra il brasiliano e Andriy Shevchenko.

Al netto del ruolo, quale giocatore considerate più forte, più decisivo e iconico nella nostra storia? Quale dei due vi ha toccato di più il cuore?

Fermo restando che sono due simboli del Milan e ricoprono un ruolo speciale per noi, io preferisco Kaká.

Non so scegliere, sono stati i campioni dei miei vent'anni. Tanto sono stato legatissimo a loro, tanto li ho odiati quando se ne sono voluti andare, tanto ho conservato la speranza che fossero ancora loro quando sono tornati.
Cosa scegliere, così in ordine sparso? Il gol allo United? Il rigore da cyborg della finale contro la Juve? Il gol a San Siro contro la Juve? Il gol contro il Fenerbahce? La fucilata contro l'Empoli? Boh! Forse, e dico forse, sceglierei Shevchenko per il rigore di Manchester perché è una vetta irraggiungibile per un tifoso milanista ma non sono poi così convinto!

 

[FreddieM83]

Buongiorno a tutti!

Vista la depressione assoluta che circola nel nostro ambiente, ho preferito rifugiarmi nel passato. Alla luce di una discussione sul confronto tra Leão e Kaká, ho pensato a un confronto ben più stimolante: quello tra il brasiliano e Andriy Shevchenko.

Al netto del ruolo, quale giocatore considerate più forte, più decisivo e iconico nella nostra storia? Quale dei due vi ha toccato di più il cuore?

Fermo restando che sono due simboli del Milan e ricoprono un ruolo speciale per noi, io preferisco Kaká.

L'usignolo da Kiev, senza dubbi!
Programmato per uccidere, con lui partivi sempre da 1-0. E più il match diventava importante, più lui saliva di colpi. Come solo i fuoriclasse sanno fare. Certo che anche Kakà non scherzava mica....
E ce li siamo goduti in coppia per un bel pò.... Se penso a oggi, tristezza assoluta....

 

[RickyB83]

Dilemma.
La mia immagine profilo parla chiaro.. ma sveva io lo sognavo già alla dinamo Kiev..poi mi ha dato più emozioni ai tempi del liceo

 

[Freddiedevil]

Voterei sheva ma mi sentirei male a votare "contro" Kakà.

 

[Milanlove]

kakà idolo

ma sheva fantastico come tutte le prime punte fortissime.

 

[davoreb]

Di pochissimo Sheva.

Certo averli avuto entrambi nel prime insieme è stato fantastico.

 

[Cataldinho]

Ho votato sheva, ma è stato un voto a caso. Prendo volentieri anche il "peggiore" dei due

 

[JDT]

Buongiorno a tutti!

Vista la depressione assoluta che circola nel nostro ambiente, ho preferito rifugiarmi nel passato. Alla luce di una discussione sul confronto tra Leão e Kaká, ho pensato a un confronto ben più stimolante: quello tra il brasiliano e Andriy Shevchenko.

Al netto del ruolo, quale giocatore considerate più forte, più decisivo e iconico nella nostra storia? Quale dei due vi ha toccato di più il cuore?

Fermo restando che sono due simboli del Milan e ricoprono un ruolo speciale per noi, io preferisco Kaká.

Io ho votato Kakà perchè rispetto a Sheva ha dato l'impressione di essere stato più "decisivo" nelle vittorie (anche se poi i gol pesanti li ha fatti Sheva): la sgroppata col Celtic, i gol di Manchester, c'erano partite dove sembrava di essere solo contro il mondo.

E comunque i miei idoli sono sempre stati i "panchinari" che incidevano, prima Marco Simone (tanto da aver costretto a far chiamare il mio fratellino Marco Simone ), poi John Dahl Tomasson e Ambro.