Allegri:"Nessuno al mondo come Leao".

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7AlePato7

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Il problema è che poi coi giovani devi saperci lavorare sul campo, devi proteggerli e aiutarli, devi sostenerli.
I giovani crescono bene in un ambiente sano e dove ci sono esempi positivi.

Il Milan è rinato su kjaer e ibra , tra gli altri.
Gente che ha segnato la via.

Il resto lo hanno fatto staff , dirigenti e tifosi.

Al Milan si è creata un'alchimia incredibile.
Tutti concetti incomprensibili per i Macedonia boys.
È assolutamente vero che bisogna saperci lavorare, però credo sia la strada giusta da seguire. Qualche giocatore più esperto che tenga coeso tutto il gruppo giovani serve, ma occorre proseguire su questa strada perché abbiamo visto in passato cosa ci ha portato proseguire nella direzione dei vecchi bolliti. Quando era il momento di cominciare a cambiare qualche senatore, Galliani era assolutamente impreparato a farlo e ha riempito la rosa di bidoni e figurine.
Allegri fa parte di quella tipologia di allenatori di vecchia data, che hanno bisogno della "macchina" già pronta senza metterci nulla di loro, che non sono disposti a sporcarsi le mani e vedere un giovane crescere, forgiarlo, plasmarlo e tirarne fuori tutto il potenziale.
 

Jino

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Allegri al CorSera:"Il Milan ha due giocatori eccezionali e molto moderni, Theo Hernandez e Leao. Si ritorna all’importanza della fisicità. Non c’è nel mondo un altro che salta l’uomo con la potenza e la leggerezza di Leao".

Ormai ad Allegri è rimasta solo la chiacchiera....
 
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