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Parliamoci chiaro, Fassone e Mirabelli hanno compiuto un vero miracolo: partendo dalla palude dove li aveva mollati il condor hanno fatto un capolavoro di diplomazia e astuzia mettendo Raiola nel sacco e arrivando ad un rinnovo insperato, leggo di gente che "eh ma 6 milioni + 1 al fratello"..cioé, ma guardate che 5 era il minimo, quindi....e non è che un secondo in A di solito piglia 200.000€..
Detto ciò, la parte brutta: questo rinnovo è di fatto un'operazione meramente economica, si salva un patrimonio della società e quindi è importante, ma sportivamente questo rinnovo non vale nulla, e lo sanno tutti gli attori coinvolti.
Lo stipendio monstre conferma che il giocatore non ha alcun legame vero con la maglia, il fratello ingaggiato è un "piacere" alla famiglia (quanti anni di contratto per lui? se sloggia Donnarumma partono entrambi o ci resta quello scarso?), la clausola PRETESA da agente e giocatore è un'evidente via di fuga già pianificata.
Insomma, sportivamente su Donnarumma non c'è nulla da costruire, il Milan va creato su altro. Speriamo pari bene un paio di anni, così che mezza europa decida di prenderlo (anche se temo che al prossimo giro raiola pretenderà la mazzetta e quindi i gobbi saranno in pole) e ci dia sti benedetti 80 milioni (o di più se ci fosse asta), ma non illudiamoci di avere il portiere del futuro: aver battagliato per la clausola e preteso di fare "solo" 4 anni di contratto manifesta solo l'urgenza di voler lasciare il milan entro massimo 2 anni.
Quindi questo rinnovo non è altro che un lungo addio.
Detto ciò, la parte brutta: questo rinnovo è di fatto un'operazione meramente economica, si salva un patrimonio della società e quindi è importante, ma sportivamente questo rinnovo non vale nulla, e lo sanno tutti gli attori coinvolti.
Lo stipendio monstre conferma che il giocatore non ha alcun legame vero con la maglia, il fratello ingaggiato è un "piacere" alla famiglia (quanti anni di contratto per lui? se sloggia Donnarumma partono entrambi o ci resta quello scarso?), la clausola PRETESA da agente e giocatore è un'evidente via di fuga già pianificata.
Insomma, sportivamente su Donnarumma non c'è nulla da costruire, il Milan va creato su altro. Speriamo pari bene un paio di anni, così che mezza europa decida di prenderlo (anche se temo che al prossimo giro raiola pretenderà la mazzetta e quindi i gobbi saranno in pole) e ci dia sti benedetti 80 milioni (o di più se ci fosse asta), ma non illudiamoci di avere il portiere del futuro: aver battagliato per la clausola e preteso di fare "solo" 4 anni di contratto manifesta solo l'urgenza di voler lasciare il milan entro massimo 2 anni.
Quindi questo rinnovo non è altro che un lungo addio.