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I cinesi non c'entrano.
Questi 15 milioni sono solo un anticipo extra in assenza della volontà di Fininvest di fare qualsiasi tipo di investimento.
Col preliminare, Fininvest stabilirà il saldo negativo e quindi la cifra da sfruttare sul mercato. Può essere di 50 milioni come ha detto Campopiano, così come può essere zero.
Dipende soprattutto da Fininvest, ma è altresì possibile che i rapporti tra gestione attuale e cinesi si irrigidiscano a tal punto che i cinesi dicano "non volete collaborare? Bene, arrangiatevi" e che dall'altra parte Fininvest si disinteressi totalmente del Milan.
Montanari l'ha spiegato bene quest'aspetto: i cinesi non hanno fretta, hanno i loro tempi e il loro modo di fare.
Se il Milan partirà in campionato con una rosa mediocre, per i cinesi la responsabilità sarà di Fininvest mentre il nuovo Milan prenderà forma nel corso della stagione.
Loro si sentiranno responsabili e padroni del Milan dopo il closing, quando ristruttureranno l'organigramma societario a ottobre e rafforzeranno la rosa a gennaio.
Tra le tante lette, questa è la diagnosi della situazione che condivido; è la più logica e obbiettiva; noi ragioniamo da tifosi e fremiamo per tutto ma in realtà chi investe cifre di tale portata se ne frega dei sentimenti....è solo business