No no, non era una deduzione, non volevo metterti in bocca parole non tue, era una mezza provocazione, il fatto è che se si giudicano troppi anche i 400.000€ (Ed è lecitissimo pensarlo eh) abbiamo già perso il controllo da diverso tempo.
Su questo aspetto non ti so dare una valutazione perché non ho mia visionato i bilanci di un City/Psg, quindi non ho una risposta, la mia unica idea è che, però, tendenzialmente nessuno fa niente per niente, ed anche se fosse soltanto un rientro di tipo pubblicitario io non ci vedo niente di male finché rispetta le regole, ovviamente l'espansione del mercato è un fattore da tenere in considerazione, ma come dici tu non so se copre effettivamente l'aumentare degli esborsi. La scarsità dei giocatori molto forti per quanto mi riguarda non può esistere per due motivi : A ) Se metti Sanchez (allenato così) nel calcio di 50 anni fa non sentiresti neanche nominare Pelé (è un'iperbole, ma spero di essermi spiegato)
B ) Si gioca con quelli che ci sono a disposizione ora, se anche fossi più scarso di quelli di 20 anni fa oggi sarei forte perché gioco con chi gioca oggi, è una valutazione che dev'essere relativa al contesto. Non mi interessa se Neymar non è il più forte di sempre. È il più forte ora.
I 30 Milioni derivano dal fatto che si libera a parametro 0 e quindi il giocatore è maggiormente appetibile sul mercato. Sono situazioni contrattuali che si verificano, invece di pagare il cartellino (e quello di Sanchez vale molto di più) paghi lui. Non ci riesco a fare un ragionamento etico, sinceramente, se fossi stato Sanchez avrei firmato pure io, lo dico senza ipocrisia
Qui invece sono pienamente d'accordo non apprezzo il lavoro della maggior parte di questi procuratori (Lui, come Raiola o Mendes) che (come tra l'altro detto da Fassone in un intervista) sottraggono soldi dal compenso delle società che vendono che escono fuori dal mondo del calcio impoverendolo.
In conclusione, scusa se ti sono sembrato scortese non era mia intenzione, ma purtroppo credo che più che parlare di etica, sarebbe più importante parlare di regole. Una mia grande passione è l'NBA dove c'è non solo un Salary Cap (che per me sarebbe importantissimo -
ovviamente rivisitato per esigenze strutturali del nostro sistema - per rendere più interessante qualsiasi competizione), ma ci sono anche delle regole che regolano i trasferimenti dei giocatori e la loro possibilità di firmare contratti. Scusa il flusso di pensieri un po' confuso, ma credo quando si parla di soldi le regole funzionino meglio dell'etica, perché sì, io ovviamente ho la mia ma non mi sento di giudicare quella degli altri. Le regole si rispettano e basta.