Il Re dell'Est
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Di Marzio: in questi giorni sta avvenendo una vera e propria rivoluzione in Casa Milan. Non solo a livello dirigenziale/manageriale (da ultimo l'innesto di Fabio Guadagnini come capo della comunicazione) ma anche a livello sportivo.
In questo settore, infatti, Mirabelli è pronto per partire con le sue metodologie: conoscerà tutti i dirigenti, setaccerà l'area scouting, frequenterà Milanello che ormai vive giornalmente, e infine esaminerà il settore giovanile.
Per quanto riguarda lo scouting, Mirabelli è pronto per tessere una fitta rete di osservatori che copriranno a tappeto Europa e Sud America, con il DS rossonero pronto a volare per vedere dal vivo i possibili talenti.
Discorso diverso per la squadra, dove sono già presenti buone individualità ma dove si è deciso di inserire 3/4 top player per alzare il livello tecnico della squadra. Quindi nessuna necessità di inserire 10 giocatori, ma poche e mirate gemme preziose che unitamente ai rinnovi andranno a formare il Milan 17/18.
Probabile la conferma del personale del settore giovanile, che conti alla mano è la sezione che funziona di meglio e che viene considerato il migliore di tutta la Serie A (seppur non a livello di risultati), capace di far esordire diversi talenti frutto del lavoro di Galli e, soprattutto, di Mauro Bianchessi che in passato ha scovato gente del calibro di Conti, Caldara, Gagliardini e Gabbiadini.
In questo settore, infatti, Mirabelli è pronto per partire con le sue metodologie: conoscerà tutti i dirigenti, setaccerà l'area scouting, frequenterà Milanello che ormai vive giornalmente, e infine esaminerà il settore giovanile.
Per quanto riguarda lo scouting, Mirabelli è pronto per tessere una fitta rete di osservatori che copriranno a tappeto Europa e Sud America, con il DS rossonero pronto a volare per vedere dal vivo i possibili talenti.
Discorso diverso per la squadra, dove sono già presenti buone individualità ma dove si è deciso di inserire 3/4 top player per alzare il livello tecnico della squadra. Quindi nessuna necessità di inserire 10 giocatori, ma poche e mirate gemme preziose che unitamente ai rinnovi andranno a formare il Milan 17/18.
Probabile la conferma del personale del settore giovanile, che conti alla mano è la sezione che funziona di meglio e che viene considerato il migliore di tutta la Serie A (seppur non a livello di risultati), capace di far esordire diversi talenti frutto del lavoro di Galli e, soprattutto, di Mauro Bianchessi che in passato ha scovato gente del calibro di Conti, Caldara, Gagliardini e Gabbiadini.
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