Ciao a tutti,
Ho visto tutti i match del Milan quest'anno e tranne nei preliminari di EL, dove Montella alias Ridolini ha portato avanti il suo 433 che perlomeno ci aveva regalato un minimo di gioco e il ritorno in Europa lo scorso anno, non ho mai capito casa realmente avesse in testa il mister.
Domenica, causa mio fratello in visita a Milano, dopo tanto-tantissimo tempo (da ex abbonato) mi sono recato allo stadio (nonostante abiti a due passi). Mentre andavamo allo stadio ho dato uno sguardo alle formazioni e sono rimasto basito dal numero di giocatori fuori ruolo. Poi è finita come tutti sappiamo: Bonucci espulso, genoa indecente, milan che ci ha provato e tutti a casa con un punticino inutile (perlomeno la sconfitta avrebbe garantito l'esonero di vincenzo..)
Detto questo, provo a difendere l'indifendibile: vista dal vivo, com'eravamo messi in campo non era poi così male rispetto a quello che lasciano intendere le immagini televisive.
A parte tutto (borini/de bruyne, bonaventura/sanè, kalinic/gabriel jesus), allora Ridolini un idea ce l'ha.
Magari non è un'idea di gioco, magari non si può fare, ma un'idea ce l ha.
Ed onestamente, forse (e dico forse), non ne sono convinto neanche io, avessi i giocatori che corrono un pò per lui, correrei quasi il rischio di tenerlo e tifare per lui fino almeno alla pausa nazionali per vedere se cambia ancora.
Con affetto, non mi uccidete
Non ci sono i presupposti per emulare il city, nè tecnici nè fisici , a mio parere.
Il city di guardiola calcola in sei secondi il tempo massimo entro il quale recuperare la palla, noi facciamo una fatica cane a fare un pressing organizzato e gli avversari girano palla comodamente e non solo questa volta che eravamo in inferiorità numerica.
Montella ha messo domenica in campo la squadra col 3-6-1 ( lo definisco tale perchè per me i giocatori fanno il modulo e non il contrario e jack e suso sotto punta sono due centrocampisti pur sempre) dove avevamo zapata, bonucci e RR dietro, in mezzo borini, biglia , kessie, bonaventura , suso e calha (metro più metro meno erano loro i centrocampisti) e il solo kalinic in avanti.
Cerchiamo di analizzare tatticamente questa squadra per capire cosa vorrebbe ottenere il mister.
Senza palla il milan giocava col 4-5-1 perchè borini scalava in posizione di terzino , zapata si stringeva al fianco di bonucci e RR si allargava, l'esterno di sinistra infatti ( bonaventura) mai scalava nella posizione di terzino, a differenza appunto di borini.
In fase di possesso si giocava con un 3-4-2-1 affinchè la palla potesse viaggiare in verticale con una certa rapidità, condizione questa cercata da montella usando tanti centrocampisti dai piedi buoni.
Veniamo ora ai nostri problemi : le transizioni.
Il passaggio dalla fase di possesso a quella di non possesso per noi è un dramma, è un dramma perchè il pressing non è fatto bene , le linee di passaggio non sono chiuse, le chiusure preventive sono fatte male, aggiungiamoci pure errori tecnici e tattici che ci portano a perdere palla pure quando e dove non si dovrebbe perdere.
Tutto ciò accade un pò per limiti fisici degli interpreti e un pò per mancanza di organizzazione.
Troppo spesso prima dell'espulsione di bonucci abbiamo rischiato di esser presi d' infilata perchè eravamo messi male in campo e dalle parti di bonucci ci siamo trovati messi molto male.
Giocare sbilanciati per cercare il gioco ci espone a ripartenze letali.
La fase di possesso è anche questa molto limitata e ci sono delle motivazioni.
In campo abbiamo tanti portatori di palla , tanti giocatori che si muovono con la palla e che vogliono la sfera tra i piedi ma degli 11 in campo domenica a parte borini e kessie nessuno detta un passaggio.
Come può la manovra funzionare senza nessuno capace di dettare linee di passaggio? Il gioco è lento, ristagna, non produce nulla di concreto.
Il city di guardiola è un continuo movimento dei suoi interpreti, definire i giocatori di pep tecnici è limitativo perchè hanno una gamba impressionante e sanno alternare il 'regolare' all'eccezionale.
Troppe sono le incongruenze nel progetto di montella.