Dopo la delusione della sconfitta in Supercoppa contro la Juventus, la Lazio deve affrontare definitivamente un problema che si trascina da tempo e che sul prato dello stadio di Shanghai è definitivamente esploso: Keita.
I rapporti tra il giocatore e il club sono da tempo in deterioramento, arrivando al culmine nel dopogara di ieri, a ridosso della cerimonia di premiazione: Keita inveiva e gesticolava, indicando più volte la panchina e il corridoio del riscaldamento; Lotito ha provato a calmarlo, senza risultato.
Nessun minuto di gioco per lui contro la Juventus, e sempre meno considerazione da Pioli.
Per Keita, il rapporto col suo attuale allenatore è praticamente finito.
La storia tra Pioli e Keita è stata difficoltosa fin dal principio. Keita, già caratterialmente poco gestibile, è un giocatore che rientra poco, che corre quando ha la palla tra i piedi e che ama la giocata personale.
Pioli vuole invece una squadra organizzata fatta di movimenti e inserimenti senza palla.
Lotito vorrebbe tenerlo, ma il suo agente Ulisse Savini è alla ricerca di una sistemazione per il suo assistito, preferibilmente in Germania o in Inghilterra, e il valore del cartellino si aggirerebbe sui 15 milioni.
I rapporti tra il giocatore e il club sono da tempo in deterioramento, arrivando al culmine nel dopogara di ieri, a ridosso della cerimonia di premiazione: Keita inveiva e gesticolava, indicando più volte la panchina e il corridoio del riscaldamento; Lotito ha provato a calmarlo, senza risultato.
Nessun minuto di gioco per lui contro la Juventus, e sempre meno considerazione da Pioli.
Per Keita, il rapporto col suo attuale allenatore è praticamente finito.
La storia tra Pioli e Keita è stata difficoltosa fin dal principio. Keita, già caratterialmente poco gestibile, è un giocatore che rientra poco, che corre quando ha la palla tra i piedi e che ama la giocata personale.
Pioli vuole invece una squadra organizzata fatta di movimenti e inserimenti senza palla.
Lotito vorrebbe tenerlo, ma il suo agente Ulisse Savini è alla ricerca di una sistemazione per il suo assistito, preferibilmente in Germania o in Inghilterra, e il valore del cartellino si aggirerebbe sui 15 milioni.