Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, 19 gennaio, per Piatek al Milan ci siamo (se ne parla QUI
http://www.milanworld.net/piatek-al-milan-titolo-definitivo-per-35-mln-piu-bonus-vt72192.html ) ma il più scettico tra i dirigenti rossoneri è Gazidis, ieri presente all'incontro, per due motivi: il costo e la somiglianza con Cutrone.
Sono scettico anche io, ma spero vivamente di potermi ricredere.
I motivi del mio scetticismo, oltre alla somiglianza del polacco con Cutrone (ma più che somiglianza tecnica, direi piuttosto che sono entrambi attaccanti d'area, con Cutrone anche più propenso alla profondità dall'ultima linea nemica), sono la mia preferenza a investire quei pochi soldi per un altra tipologia di attaccante, che vada a colmare il maggior numero di lacune della rosa: uno con rapidità di gambe, tecnica, mobilità, che sia capace di attaccare l'area in svariati stili e da ogni posizione di campo, che fraseggi coi compagni e non sia il classico realizzatore d'area che sponda cross e rimpalli, che per quanti gol realizzi, nel calcio moderno limita le opzioni di squadra.