Stop e protezione palla sono evidentemente i suoi problemi ampiamente risolvibili perchè non gravissimi, per il resto andiamo alla grande, perchè grinta impegno corsa si merita 10, tecnica di tiro un bel 8 come minimo, di testa se la cava molto bene nell'anticipo e nel farsi trovare smarcato, un bell'8 anche qui.
A volte lo vedo scattare troppo ,quando hanno la palla le mezzali nostre è inutile che bruci energie per fare scatti contro scatti (per quanto a me piaccia comunque vedere uno dinamico che tiene in apprensione la difesa avversaria), ormai nel calcio moderno è veramente difficilissimo che tu possa andar via con un taglio su un lancio fatto dalla trequarti da cui stai attaccando, è piu' facile vedere qualche lancio lungo (bonucci docet) che prende un po' le difese in controtempo e spesso logicamente isolate dalle linee di centrocampo.
Ecco in questo lui deve comprendere che è meglio andare incontro al pallone piuttosto che scappare, ma credo che molto sia dovuto anche appunto ai suoi consci limiti di stop quando è spalle alla porta, un timore che lo porta piu' a scattare in profondità che incontro al pallone.
Per me rimane il piu' forte attaccante italiano che io abbia visto dai tempi di Inzaghi, come tipologia di giocatore è nettamente superiore anche a Gilardino, per quanto il primo Gila fosse fortissimo nel gioco di sponda al Parma (mai fatto vedere a Milano però).
Poi è un cuore rossonero, ci tiene si vede che ci tiene.
Ieri sera un erroraccio va detto, ma a mente è il primo che ricordo da parte sua, dopo 1 anno e mezzo che gioca, direi che ci puo' stare, il chiulo del 90esimo non sempre puo' funzionare, quello che ieri è mancato è il suo compare argentino..
E' giovane, molto giovane, e quando esplodi così presto poi è durissima confermarsi nel corso di un'intera carriera agli stessi livelli.
L'unico modo per farlo è migliorare tutti i giorni e mantenere la fame che ha per non diventare un Paloschi qualsiasi.
Complimenti Patrick