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Nell aula bunker del carcere di Palermo la pubblica accusa è arrivata al clou della requisitoria sul processo stato mafia che potrebbe cambiare per sempre la politica italiana.
I pubblici ministeri hanno portato documentazioni che testimoniamo inequivocabilmente quanto segue:
Nel 1993 Marcello Dell'Utri socio di Silvio Berlusconi , fondatore di forza italia si rese disponibile a veicolare il messaggio intimidatorio dei mafiosi , e cioè fermare le bombe che in quegli anni stavano letteralmente distruggendo l'italia in cambio di una nuova norma per l'attenuazione del regime carcerario.
Tutto questo avvenne esattamente con l'insediamento del primo governo di CentroDestra.
Il rapporto che si creò tra questa triade ( Berlusconi - Dell Utri . Mafia ) viene considerato paritario dai giudici perchè la mafia siciliana investì tantissimo nel nuovo partito politico inserendo di fatto tutti i suoi cavallini all interno di una struttura che attraverso la politica gli avrebbe permesso di espandere i propri interessi economici.
C'e da sottolineare un fatto interessante :
Berlusconi una volta insediato cercò di svincolarsi dal patto che Dell'Utri aveva stretto con cosa nostra ma venne pesantemente ricattato dalla struttura. I rapporti pregressi con Mangano e " i finanziamenti " ricevuti furono usati come ricatto ( con la minaccia di dire far uscire pubblicamente i rapporti Mangano Berlusconi Cosa Nostra )
I pubblici ministeri hanno portato documentazioni che testimoniamo inequivocabilmente quanto segue:
Nel 1993 Marcello Dell'Utri socio di Silvio Berlusconi , fondatore di forza italia si rese disponibile a veicolare il messaggio intimidatorio dei mafiosi , e cioè fermare le bombe che in quegli anni stavano letteralmente distruggendo l'italia in cambio di una nuova norma per l'attenuazione del regime carcerario.
Tutto questo avvenne esattamente con l'insediamento del primo governo di CentroDestra.
Il rapporto che si creò tra questa triade ( Berlusconi - Dell Utri . Mafia ) viene considerato paritario dai giudici perchè la mafia siciliana investì tantissimo nel nuovo partito politico inserendo di fatto tutti i suoi cavallini all interno di una struttura che attraverso la politica gli avrebbe permesso di espandere i propri interessi economici.
C'e da sottolineare un fatto interessante :
Berlusconi una volta insediato cercò di svincolarsi dal patto che Dell'Utri aveva stretto con cosa nostra ma venne pesantemente ricattato dalla struttura. I rapporti pregressi con Mangano e " i finanziamenti " ricevuti furono usati come ricatto ( con la minaccia di dire far uscire pubblicamente i rapporti Mangano Berlusconi Cosa Nostra )
