Lo scandalo Mps diventa sempre più bipartisan. L’attenzione della Procura di Siena, rivela oggi il Corriere della Sera, si concentra su Andrea Pisaneschi, nel 2007 consigliere d’amministrazione in quota Forza Italia, poi nominato presidente di Banca Antonveneta subito dopo la contestata acquisizione finita nel mirino degli investigatori. Pisaneschi, avvocato fiorentino di origini senesi, è rimasto in sella dal 23 giugno 2008 al luglio del 2011, quando è stato costretto a dimettersi perché coinvolto nel dissesto della Banca di Credito Cooperativo di Denis Verdini, uno dei coordinatori del Pdl.
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