Mourinho al Tottenham. E' ufficiale.

Lineker10

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Sono a -11 dal City quarto e a -12 dal Leicester secondo che è una signora squadra. Impossibile quest’anno.

Impossibile no secondo me. La Premier è molto equilibrata, il quarto posto si è giocato fino all'ultimo l'anno scorso con squadre come Arsenal e Chelsea che hanno fatto tanti alti e bassi. Per me gli Spurs rientreranno in corsa.

Se si guarda alla rosa hanno una squadra stellare, non a caso finalista di Champions, se raddrizzano la situazione i punti li faranno.
 

Lineker10

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Io ero uno tra quelli che pensava che Ancelotti a Napoli avrebbe fatto male, non mi nascondo.
Il primo anno tutto sommato è andato dignitosamente, anche se ha fatto meno degli anni precedenti in termini di risultati e prestazioni in campionato, questa stagione invece mi pare sia davvero scadente nonostante un mercato importante.
Il napoli di Sarri era molto allenato, non vi erano tanti grandi giocatori ma era il gioco ad esaltare oltremodo il prodotto totale.
Ancelotti non è uno che punta su un gioco e su schemi consolidati ma è uno che gestisce puntando sulla qualità.
Il 4-3-3 di Sarri che palleggiava a memoria con le catene di gioco, che giocava a due tocchi e verticalizzava repentinamente si è trasformato con ancelotti in un 4-4-2 molto qualitativo ma molto razionale e lento negli sviluppi del gioco.
La gioventù calcistica del napoli è stata portata , con una forzatura gestionale sui tempi a mio parere, alla maturità calcistica.
Questa rosa e questa squadra avrebbero dovuto puntare ancora per qualche anno sul gioco.
L'allenatore senza giocatori e senza dirigenza può fare ben poco , come giustamente fai notare, e un tecnico incide in minima parte sui risultati ma incide tantissimo sulla valorizzazione della rosa e , soprattutto, può fare anche danni .
Ecco, i danni li considerano in pochi.
Più o meno per la stessa valutazione che all'epoca feci su ancelotti al napoli dico che mou oggi non è il miglior profilo per gli spurs e son certo che farà male sia in termini di risultati che di gestione/valorizzazione della rosa.
Questo tottenham andava ancora allenato e non gestito in modo 'razionale' ma speculativo in pieno stile mourinho.

Vedremo.

Su Ancelotti, quest'anno paga problemi ambientali dei quali lui è vittima prima di tutti gli altri. Ci sono enormi problemi gestionali legati ai rinnovi di giocatori chiave come Insigne, Allan, Koulibaly, Mertens, che De Laurentiis sta controllando in prima persona. Una gestione la sua sempre illuminata che io apprezzo, però sta avendo ripercussioni pesanti sulla squadra. L'episodio del ritiro, con conseguente ammutinamento dei giocatori, è l'apice di una situazione complicata.
Ancelotti in tutto ciò è messo in mezzo, con un altro al posto suo le cose andrebbero anche peggio secondo me. Comunque il problema del Napoli è contingente, nei prossimi mesi si riprenderà e lotterà per i primi posti, naturalmente.
Carletto dal canto suo ha gestito il Napoli in modo magistrale come sempre. Vero che Sarri aveva portato il gruppo al top per punti e risultati, ma è anche vero che aveva portato squadra e dirigenza al punto di rottura con grandi problemi di spogliatoio, oltre a mezza rosa che non metteva mai piede in campo. Ancelotti ha disteso la situazione, mantenendo comunque il club al vertice.

Mourinho è situazione molto diversa, ovviamente. Il discorso del gioco non lo condivido sinceramente. Con Pochettino hanno preso imbarcate incredibili quest'anno, il 2-7 col Bayern, il 3-0 col Brighton, la squadra è parsa molto confusa e squilibrata. E' una caratteristica del DNA degli Spurs di queste stagioni, dove hanno vinto spesso partite rocambolesche e in rimonta, con costanti errori difensivi soprattutto nei match importanti. Mourinho porterà mentalità vincente, pragmatismo, agonismo, qualità che mancano a questo gruppo che per qualità non è secondo a nessuno in questo momento, sia per le qualità individuali che per l'incredibile quantità di alternative in rosa.
Vedremo ovviamente il risultato. Certe alchimie sono sempre imprevedibili ma per me è una scelta coerente con quello che gli Spurs stanno cercando di diventare. Per certi versi è paragonabile a quando il PSG ha preso proprio il succitato Carletto.
E' chiaro che gli Spurs puntino ad inserirsi nel duello tra City e Liverpool come terzo incomodo, la scelta di Mourinho (e il lungo contratto che hanno fatto) è coerente con questo.

Saranno Spurs meno belli da vedere ma molto più difficili da battere, secondo me.

Riguardo ai danni, sinceramente Mourinho e Ancelotti non li farebbero nemmeno se volessero, le loro carriere lo dimostrano meglio di praticamente chiunque altro al mondo.
 
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Vedremo.

Su Ancelotti, quest'anno paga problemi ambientali dei quali lui è vittima prima di tutti gli altri. Ci sono enormi problemi gestionali legati ai rinnovi di giocatori chiave come Insigne, Allan, Koulibaly, Mertens, che De Laurentiis sta controllando in prima persona. Una gestione la sua sempre illuminata che io apprezzo, però sta avendo ripercussioni pesanti sulla squadra. L'episodio del ritiro, con conseguente ammutinamento dei giocatori, è l'apice di una situazione complicata.
Ancelotti in tutto ciò è messo in mezzo, con un altro al posto suo le cose andrebbero anche peggio secondo me. Comunque il problema del Napoli è contingente, nei prossimi mesi si riprenderà e lotterà per i primi posti, naturalmente.
Carletto dal canto suo ha gestito il Napoli in modo magistrale come sempre. Vero che Sarri aveva portato il gruppo al top per punti e risultati, ma è anche vero che aveva portato squadra e dirigenza al punto di rottura con grandi problemi di spogliatoio, oltre a mezza rosa che non metteva mai piede in campo. Ancelotti ha disteso la situazione, mantenendo comunque il club al vertice.

Mourinho è situazione molto diversa, ovviamente. Il discorso del gioco non lo condivido sinceramente. Con Pochettino hanno preso imbarcate incredibili quest'anno, il 2-7 col Bayern, il 3-0 col Brighton, la squadra è parsa molto confusa e squilibrata. E' una caratteristica del DNA degli Spurs di queste stagioni, dove hanno vinto spesso partite rocambolesche e in rimonta, con costanti errori difensivi soprattutto nei match importanti. Mourinho porterà mentalità vincente, pragmatismo, agonismo, qualità che mancano a questo gruppo che per qualità non è secondo a nessuno in questo momento.
Vedremo ovviamente il risultato. Certe alchimie sono sempre imprevedibili ma per me è una scelta coerente con quello che gli Spurs stanno cercando di diventare. Per certi versi è paragonabile a quando il PSG ha preso proprio il succitato Carletto.

Parliamo di grandissimi allenatori , questo è chiaro.
Stiamo facendo le pulci all'eccellenza.
Sai, io penso che i cicli dei clubs quando sono lunghi possono essere paragonati alle fasi della vita (una volta aprì una discussione su questo argomento) cosi abbiamo la fase del gioco bello, veloce e integrale che può esser paragonato alla fase della gioventù, abbiamo poi la fase della maturità quando la squadra diviene più razionale e calcolatrice.
Subentra poi, inevitabile senza i giusti innesti, la fase della senilità quando la gamba non risponde più nonostante la mente abbia tante nozioni da trasmettere.
Tottenham e Napoli, parafrasando questa mia idea forse bizzarra, credo siano nella fase della gioventù ma si sono affidati ad allenatori da 'maturità'.
Forse puoi capire cosa intendo.
 
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Il Tottenham ha comunicato ufficialmente di aver affidato la guida tecnica della squadra a Josè Mourinho.

17 milioni netti all’anno.

Poi ci si chiede perché i vari Allegri, Mourinho.... invece di prendere in considerazione la panchina del Milan aspettino sul bordo del fiume il cadavere della prima big di Premier che passa.

D’altronde con 6 squadre, tutte che vogliono vincere o competere per farlo, prima o poi qualche cadavere passa....
 

Andris

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Si parla di "soli" 15 milioni di sterline a stagione, meno dei quasi 20 che gli dava lo United.

Circa il doppio comunque di quanto prenda Klopp al Liverpool (per ora, al prossimo rinnovo de tedesco penso che la situazione sarà ben diversa).

ecco,mi sembrava strano che si ridimensionasse.
adesso pure il tottenham fa all in sugli stipendi,mala tempora currunt
 
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Impossibile no secondo me. La Premier è molto equilibrata, il quarto posto si è giocato fino all'ultimo l'anno scorso con squadre come Arsenal e Chelsea che hanno fatto tanti alti e bassi. Per me gli Spurs rientreranno in corsa.

Se si guarda alla rosa hanno una squadra stellare, non a caso finalista di Champions, se raddrizzano la situazione i punti li faranno.
Infatti equilibrata e per questo è difficilissimo se non impossibile recuperare.
 

Lineker10

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Parliamo di grandissimi allenatori , questo è chiaro.
Stiamo facendo le pulci all'eccellenza.
Sai, io penso che i cicli dei clubs quando sono lunghi possono essere paragonati alle fasi della vita (una volta aprì una discussione su questo argomento) cosi abbiamo la fase del gioco bello, veloce e integrale che può esser paragonato alla fase della gioventù, abbiamo poi la fase della maturità quando la squadra diviene più razionale e calcolatrice.
Subentra poi, inevitabile senza i giusti innesti, la fase della senilità quando la gamba non risponde più nonostante la mente abbia tante nozioni da trasmettere.
Tottenham e Napoli, parafrasando questa mia idea forse bizzarra, credo siano nella fase della gioventù ma si sono affidati ad allenatori da 'maturità'.
Forse puoi capire cosa intendo.

Ho capito ma non credo sia così per il Tottenham. E' il contrario.
Eriksen 27
Kane 26
Son 27
Alderwiereld 30
Vertonghen 32
Lloris 32
Moura 27
Rose 29
Sissoko 30

L'ossatura degli Spurs è matura e pronta. E' ora il momento di massimizzare il rendimento e fare il salto di qualità. Se non ci riescono, come già stiamo vedendo dai rumors di mercato, questi giocatori se ne andranno dove possano puntare a vincere.
Non hanno alternativa: o fanno il salto di qualità puntando al top o devono smantellare la squadra e ricostruirla.
Per loro non è il momento di giocare bene, è il momento di lottare per vincere. Tra l'altro hanno proprio tutto, un budget enorme, uno stadio tra i migliori al mondo, una crescita costante del fatturato e dei tifosi. Hanno tutto. Sono in assoluto il club più ambizioso e in ascesa a livello mondiale. Quello che manca sono le vittorie.

Dici giustamente che facciamo il pelo all'uovo. I giudizi su Mourinho sono sicuramente troppo pignoli e parziali in generale. Penso che molto influisca il giudizio sul personaggio.

Nel post Inter questo è il suo palmares:
1 Liga
1 Coppa di Spagna
1 Supercoppa Spagnola
1 Premier
2 Coppe di Lega
1 Europa League
1 Community Shield

Direi che non è male per un allenatore in declino.
Penso solo Guardiola e Zidane, al mondo, abbiano vinto più di lui in questi anni.
 

Lineker10

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ecco,mi sembrava strano che si ridimensionasse.
adesso pure il tottenham fa all in sugli stipendi,mala tempora currunt

Non è all-in, se lo possono tranquillamente permettere.

Hanno anche offerto un rinnovo da oltre 10 milioni di euro a Eriksen in estate (stipendio che sarebbe in linea con quelli che già hanno Kane e Ndombele).

Ormai sono un top club sotto tutti i punti di vista.
 

Andris

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Non è all-in, se lo possono tranquillamente permettere.

Hanno anche offerto un rinnovo da oltre 10 milioni di euro a Eriksen in estate (stipendio che sarebbe in linea con quelli che già hanno Kane e Ndombele).

Ormai sono un top club sotto tutti i punti di vista.

un conto è un giocatore che da anni fa la differenza,ha portato la danimarca a europeo e mondiali.
diverso è strapagare un allenatore solo per la fama pregressa,questa è novità assoluta per il tottenham.
si vuole sedere al tavolo di chi ambisce ai migliori allenatori ormai super pagati
 
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Ho capito ma non credo sia così per il Tottenham. E' il contrario.
Eriksen 27
Kane 26
Son 27
Alderwiereld 30
Vertonghen 32
Lloris 32
Moura 27
Rose 29
Sissoko 30

L'ossatura degli Spurs è matura e pronta. E' ora il momento di massimizzare il rendimento e fare il salto di qualità. Se non ci riescono, come già stiamo vedendo dai rumors di mercato, questi giocatori se ne andranno dove possano puntare a vincere.
Non hanno alternativa: o fanno il salto di qualità puntando al top o devono smantellare la squadra e ricostruirla.
Per loro non è il momento di giocare bene, è il momento di lottare per vincere. Tra l'altro hanno proprio tutto, un budget enorme, uno stadio tra i migliori al mondo, una crescita costante del fatturato e dei tifosi. Hanno tutto. Sono in assoluto il club più ambizioso e in ascesa a livello mondiale. Quello che manca sono le vittorie.

Dici giustamente che facciamo il pelo all'uovo. I giudizi su Mourinho sono sicuramente troppo pignoli e parziali in generale. Penso che molto influisca il giudizio sul personaggio.

Nel post Inter questo è il suo palmares:
1 Liga
1 Coppa di Spagna
1 Supercoppa Spagnola
1 Premier
2 Coppe di Lega
1 Europa League
1 Community Shield

Direi che non è male per un allenatore in declino.
Penso solo Guardiola e Zidane, al mondo, abbiano vinto più di lui in questi anni.

In premier comunque è sempre difficile vincere gestendo.
I ritmi sono talmente elevati, la filosofia è quella del gioco e gli stadi stessi spingono per il gioco.
Difficile vincere come faceva il primo mou al chelsea puntando sulla fase difensiva e sulla gestione.
Il tottenham io penso che se venisse gestito non sarebbe più il tottenham, come l'ajax se anzichè in mano a Ten Hag fosse stato in mano a mou non sarebbe stato l'ajax che abbiamo visto.
Guarda, quando dico che mou si è esaurito non mi riferisco tanto ai trofei quanto alla tenuta tattica delle sue squadre.
Il primo mou era un mostro della tattica e della gestione della partita, addirittura all'inter si diceva che riuscisse ad anticipare ai suoi giocatori l'evoluzione della partita e il susseguirsi dei gol nella vigilia della stessa, col passare degli anni ho notato che l'attenzione ai dettagli è sempre diminuita.
In genere succede quando inizi a dare un pò le cose per scontato o non ci metti tutto quel furore che avevi prima.
Squadre preparate tatticamente come il porto, il chelsea o l'inter non le ho più riviste nelle successive esperienze delle special one, al di là dei trofei che sono comunque arrivati, come giustamente fai notare.
Il primo mou era un uomo che spostava gli equlibri, resta in me la sensazione che non abbia più fatto la differenza.
Anche la gestione dei momenti difficili a livello emotivo è cambiata, anche questo un segnale di come l'uomo mou, prima che l'allenatore, sia cambiato.
 
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