Sia Boban che Maldini sono assolutamente in buona fede, e contemporaneamente non penso siano stati fregati.
E' secondo me una situazione un po' complessa, dove inevitabilmente si scontrano due diversi requisiti.
Elliott sta facendo la parte di un freddo curatore, esponendosi in prima persona come garante del club, poiché chi sta dietro la macchinazione non può più essere visibile pubblicamente. Non può e non vuole investire più di tanto.
D'altra parte, forse qualcuno si è accorto che il giochino è a fine corsa e non si può più andare avanti con queste gestioni. Il club deve essere rimesso in condizioni di serietà minima.
La cosa è stata proposta a Paolo e a Leonardo (e poi Boban). Ma con assoluta chiarezza: non c'è trippa per gatti, o meglio, ce ne è poca. Con tutta probabilità è già scritto che il Milan avrà nuovi proprietari, ma prima è necessario darsi una risistemata. I due hanno raccolto la sfida. Forse ci sono precise garanzie, ma anche seri paletti di cui tutti sono coscienti.
Le parole pronunciate sono ovviamente condite da un minimo di romanzo, niente di ché.