No, perché sono due valori diversi in realtà.
I 150 milioni sono la disponibilità finanziaria, potremmo dire il portafoglio, la liquidità, il cash (anche se è tutto improprio, ma per rendere l'idea).
Mentre i 35 di ammortamento ed i 30 di ingaggio sono valori contabili, ciò che cioè va a bilancio annuale.
Tecnicamente spesso (i media) fanno la somma dei cartellini per valutare il mercato ed il saldo di una società, ma in realtà il metodo giusto sarebbe ragionare in termini di bilancio coi secondi numeri.
Per capirci, se ci avessero detto che il Milan, invece di avere 150 milioni disponibili, avrebbe avuto 75 milioni di impatto negativo sul bilancio, avremmo potuto ragionare in termini ancora più precisi, anche perché così potevamo ulteriormente avere un quadro in base alle uscite ed alle cessioni o eventuali plusvalenze.
Sempre per capirci, molti dicono che con Poli venduto a 0 non ci guadagniamo nulla, e questo è vero solo ragionando su quei 150 milioni disponibili, perché ovviamente non ci entra nuovo "cash" nel portafoglio (sempre scusandomi coi termini sbagliati ma per capire).
In realtà, ragionando in termini di bilancio, scomparendo la sua quota di ammortamento residua dell'ultimo anno di contratto (1.5, che però compensa la minusvalenza) e soprattutto scomparendo il suo ingaggio lordo (3 milioni), l'impatto positivo della dipartita di Poli è appunto 3 milioni.
E quindi, se fosse stato -75 appunto il valore di impatto negativo previsto sul bilancio dei nostri investimenti in questo mercato e considerando che siamo già a -65, coi 3 milioni di Poli è come se scendessimo a -62, quindi più margine per altre manovre.
Non si è capito nulla, lo so, ma dopo un po' ci si può arrivare se ce l'ho fatta pure io.