io non sono molto d'accordo con l'articolo.
Borini e Cutrone hanno fatto un lavoro diverso.
Uno più di contenimento, l'altro di movimento offensivo.
in comune hanno il fatto di aver macinato chilometri.
a mio parere siamo stati per anni abituati a vedere parafulmini e lampioni come attaccanti, e ci siamo dimenticati dei bei tempi con le due punte, tra cui quella che si muoveva a destra e manca svariando.
non so se ricordate Shevchenko i chilometri che faceva...
con le dovute distanze (da Sheva, non da Cutrone), ricordo le prime partite del campionato 2005-2006: Sheva infortunato, Ancelotti giocò col "doppio 9", Inzaghi e Gilardino. Gila faceva quello che sta facendo Cutrone.
quando manca un fenomeno come esterno, è un'ottima soluzione mettere due punte, con una che faccia più movimenti e parta più laterale...