Sinceramente non ho mai pensato, magari mi sto sbagliando, che questo fosse l'allenatore della rinascita. La sua carriera parla abbastanza chiaro, e mi riferisco alla capacità di dotare le sue squadre di una parvenza di organizzazione di gioco propositiva e non solo speculativa. Tralasciando i risultati spesso fallimentari. Questa reazione la doveva avere la scorsa estate davanti ad una rosa palesemente costruita senza nessun criterio calcistico sensato, se davvero aveva un progetto chiaro in testa e accordi precisi presi ad Arcore. Invece ha avallato tutta una serie di acquisti ridicoli, folli ed inutili, accettando questa situazione. Perché l'ha fatto? Perché pensava che di poter fare il miracolo? Perché riteneva la rosa all'altezza di lottare per i primi posti grazie alla sua direzione? Perché non poteva più tirarsi indietro e rimanere attaccato alla possibilità che ha avuto? Qualunque sia la risposta, per me, me esce comunque male. Abbiamo sicuramente fatto 2 passi avanti rispetto all'immomdo Inzaghi. Ma le "perle" tattiche del serbo, tra tutte quella di aver buttato 2 mesi appresso ad un modulo improponibile, sono veramente tante. E in fondo cosa rimarrá di questo suo Milan? Solidità difensiva? Solidità fisica? Organizzazione offensiva? Grinta?
Non lo rimpiangerò, a meno che non torni Inzaghi.
Perdonate la franchezza, ma questo é il mio pensiero, giusto o sbagliato che sia.