La partita non era equilibrata prima della espulsione di Ely, la Fiorentina giocava bene ed il Milan non riusciva ad organizzare quel pressing alto che serve a spuntare le unghie avversarie, particolarmente irte in partite giocate fuori casa ed in certi stadi. Certo, l'esplusione ha accelerato il trapasso, inevitabile in tempi di costruzione. Il Milan ha buone idee di base, che troveranno esecuzione nel corso della stagione, l'allenatore non vacillera' sul ponte in tempi di burrasca, ma è evidente che i giocatori hanno appena letto il manuale, ripeterlo a memoria è cosa ben diversa. Tempo al tempo, e ce n'è con tanti metà settimana liberi. Il problema non risolvibile con il tempo è invece la mancanza di certi giocatori nella terra di mezzo, due almeno, settore trequarti e centrale. Si legge di mezzali che dovrebbero aiutare De Jong nelle coperture, di fase difensiva totalmente affidata a lui, eccetera. Tutto è migliorabile, ma il resto è opinabile: e se il problema fosse proprio De Jong, la sua incapacità di rilanciare l'azione con un tocco anzi tre, costringendo mezzali e trequarti a calare giù dalle terre alte, ed a prendersi il pallone per giocarlo, sobbarcandosi il triplo del lavoro e, in tempi di condizione imperfetta, eseguirlo male, specie se fatto avendo alle calcagna i segugi avversari in pressing sul portatore di palla? Cosa cambia tra un tocco e tre? Il pressing avversario, che ad un tocco aggiri alle spalle, mettendo in azione la cavalleria già appostata per le incursioni, con tre invece localizzi vicino alla tua area e lo rendi infine efficace. Senza contare gli incerti del dover affidare certe incombenze ai difensori centrali, già sotto pressione di loro. E se De Jong non fosse sostituibile sul mercato con un omologo di maggiore tocco e visione di gioco? Un gemello accanto a lui, e si va di 442 o 4231. Il tecnico è informatissimo in materia.
E difficile fare un analise tattica dell intera partita.
Stare in 10 e sul 1-0 dopo 36 minuti mette la partita in un certo modo... Per me i quasi 60 minuti dopo non fanno testo.
Era difficile giocare a Firenze in parita numerica e partendo dal 0-0.
Era impossibile (o quasi) fare qualcosa di decente nelle condizioni in cui ci siamo trovati.
Invece si puo analizzare la prima mezzora.
Inizio dalla fase difensiva :
Abbiamo cercato di mettere una difesa non altissima ma comunque alta. E la Fiorentina ne ha appprofittato con delle bellissime verticalizzazioni (Kalinic bravissimo a chiedere la profondita... cosa che noi non abbiamo mai fatto).
Dopo il primo giallo di Ely mi sono detto che se non si abbassava la difesa o se non si faceva un cambio non la finivamo in 11.
Ilicic faceva troppo quello che voleva in mezzo. Impossibile fermarlo. E con la loro qualita in mezzo al campo riuscivano sempre a mandare in tilt "il nostro pressing" (che e stato veramente molle).
Per la fase offensiva :
Possiamo dire e fare quello che vogliamo... ma con il 4312 DEVI avere il possesso palla.
Non ho visto i nostri provare a dialogare con pochi tocchi come visto con il Perugia (ok che l'avversario era di un bel altro livello, ma io ho detto PROVATO). Non ho visto giocatori provare a fare movimento senza palla...
E pure quelli davanti mi hanno un po deluso. Nessuno che cerca la profondita ?
E quindi come sempre, se non va bene la fase offensiva, se non va bene la fase difensiva, vuol dire che il centrocampo non ha fatto nulla.
Chi ha pressato ?
Chi ha saltato l'avversario ?
Chi ha "creato gioco" ?
Ok che sto analizzando solo 30 minuti di una partita giocata fuori casa e di un buon livello... ma mi sembra veramente poco.
Giudichero meglio solo dopo il derby.
Ma il modulo non mi mette proprio tranquillo... e purtroppo anche se parli di 442 e 4231 non penso che lo fara, abbiamo pure ceduto Elsha... e ci stiamo riempiendo di centrocampisti centrali...
Ma secondo me il 442 era proprio la cosa da fare.