Non si firmano contratti di questo tipo con sufficienza, evidentemente era tutto fatto (come abbiamo capito leggendo i retroscena) ed hanno rotto gli indugi, mettendo a tacere i media, quando hanno fatto fuori Gancikoff che stava parteggiando per GSR che gli garantiva il posto da AD, cosa che invece Yonghong Li (il mandante che gli aveva affidato l'incarico di advisor) gli aveva negato fin dall'inizio.
Poi l'intervista andrebbe letta tutta, quando arrivano virgolettati dall'Oriente se ne leggono di tutte i colori, vedi i casi Honda. Ma queste dichiarazioni non mi preoccupano minimamente.