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Quello che ho detto io può accadere anche all' Interno della stessa azienda, una proposta di promozione oppure di passaggio ad un altro settore più prestigioso dell' azienda.C'è una differenza abissale...se io firmo un contratto con un azienda e ne trovo un' altra do le dimissioni e me ne vado. Qui invece ci sono società che investono milioni e milioni di euro su di te e sono proprietarie del diritto alle tue prestazioni sportive per la durata del contratto. Non presentarsi agli allenamenti e fare robe che si stanno vedendo in questi mesi sono qualcosa di pericolosissimo. Ricordiamo tutti Raiola che minaccia di accusare di Mobbing il Milan sul caso Donnarumma....tutti criticavano Gigio e il suo procuratore. Sono cose che devono avere una fine una volta per tutte. Sulla questione del fatto che qualcuno gli avrebbe detto che era tutto fatto....state pur certi che Montella e Fassone non c' entrano nulla ma c'è lo zampino dei suoi procuratori che tengono in piedi sta trattativa da tutta l' estate. Così come c'è lo zampino di Calenda nel caso Keita. Il problema del mondo del calcio sono i procuratori e gli intermediari che intascano soldi dal mondo del calcio senza investire nulla nel mondo del calcio. Allo stesso tempo per chi paragona la situazione Belotti...un conto è non presentarsi agli allenamenti, inviare certificati medici eccetera...un altro è non fare mezza dichiarazione pro milan in 3 mesi in un senso o nell' altro e non prendere un procuratore per spingere in maniera legittima per una cessione. Nessuno chiede a Belotti di fare porcate del tipo Kalinic, Keita, ma almeno una minima esposizione mediatica dopo che il tuo presidente ti ha raggirato per mezzo del tuo ex procuratore fa sembrare che non ti importi poi tanto di venire al Milan...questa è la mia opinione
Se Kalinic svuota l armadietto e saluta i compagni pronto a partire ha ricevuto il via libero dalla società che ne detiene il cartellino, non dal suo procuratore.
Il caso Donnarumma fu ben diverso, lui è il suo procuratore hanno cercato di prendere in giro la società prendendo sempre più tempo e nessuno gli aveva dato il via libera o tantomeno trattato una sua cessione. Ci fu anche un discorso di gratitudine per la squadra che ti ha fatto diventare quello che sei a 18 anni. Insomma situazioni diversissime.
Per il resto sono d'accordissimo con te, i procuratori sono lo schifo del calcio e andrebbero regolamentati, cosi come certi comportamenti da parte di dirigenti e presidenti.