Il "sesto uomo" che spacca le partite

nybreath ha scritto:

Molto d'accordo, basta vedere la partita con la juventus.

Il problema è che a stento abbiamo 11 giocatori, figuriamoci il 13esimo....

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Milanforever26 ha scritto:

Chi ha attitudine col basket sa bene cosa sia il sesto uomo, si tratta di quell'elemento che pur non essendo un titolare alla fine dell'anno spesso si rende più utile di alcuni titolari stessi per il suo enorme apporto alzandosi dalla panchina..

Nel calcio moderno avere in panchina un "sesto uomo" (o dodicesimo per stare numericamente a posto) è di vitale importanza..

Avere la possibilità a mezz'ora dalla fine di far alzare qualcuno che entra e rompe gli equilibri, si cala subito nel ruolo e manda in tilt la difesa avversaria fa spesso la differenza tra un pari arrancato e una vittoria.

Chiaramente noi sto soggetto non lo abbiamo..ed ecco perché spesso non raddrizziamo più i match..siamo lì che dominiamo ma ormai in campo regna l'equilibrio, siamo come la marea che sbatte sempre sullo stesso scoglio..manca qualcuno che dia la scossa, che cambi le carte in tavola..noi al massimo cambiamo gli interpreti, ma alla fine sono tutti pseudo cloni e chi entra non ha mai qualità spiccatamente diverse da chi esce..generalmente entra uno più scarso ma più fresco..e non incide MAI..

Non è un caso se hanno inciso alcune volte i soli Cutrone e Silva..perché uno ha grinta che nessuno ha, l'altro avrebbe doti tecniche superiori ai compagni (purtroppo non le sa adoperare..)

L'anno prossimo sul mercato tra le altre cose servirà drasticamente trovare questo tipo di giocatore

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diavoloINme ha scritto:

Alleno una squadra di dilettanti e con un ragazzo uso questa tattica : lo adopero a gara in corsa e mi 'spacca' letteralmente le partite.
Solitamente si adatta questo ruolo a quel calciatore che potrebbe giocare benissimo anche dall'inizio ma mentre dal primo minuto sarebbe uno dei tanti a gara in corso diviene devastante.
A livello organico e di intensità giocatori cosi entrano subito in partita per via di doti fisiche e di adattamento mentali particolari , direi quasi uniche.
Le energie di tutti quelli in campo sono in calo, il serbatoio del 'sesto uomo' è al massimo e il banco salta.
Ovviamente si deve fare un lavoro mentale sul giocatore in questione, convincerlo della bontà del suo ruolo per non farlo sentire uno scarto/una riserva ma una carta da giocare
Le partite si vincono sempre nel secondo tempo e spesso nell'ultimo quarto.
Il tatticismo esasperato blocca la partita ma appena le energie vengono meno ecco che la partita si apre.
Giustissima osservazione la tua : al milan non abbiamo nessuno con tali doti.
Forse giusto giusto cutrone ha una parvenza da 'sesto uomo' per quel che apporta alla fase offensiva da subentrante.
Non è mai esattamente saggio mettere in campo il migliore 11 possibile se poi tra quelli in panchina non ci sono carte da giocare e non ci sono opzioni che garantiscano di apportare delle migliorie.

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Milanforever26 ha scritto:

Un esempio di "sesto uomo" nostro è stato Tomasson..o Ganz ai tempi del zac.

Di certo non erano campioni, di certo erano inferiori ai titolari..ma erano una carta spesso vincente..

Sono iper convinto che avere un 11 meno forte ma avere 2 in panchina che fanno saltare il banco è meglio che avere un 11 più forte ma zero alternative tattiche in panchina..

Su questo punto se ci pensate arrancò anche l'ultimo milan ancellottiano..squadra sulla carta forte, ma terribilmente corta in panchina e povera di alternative..

Lo scudetto di allegri invece è arrivato anche per la possibilità di buttare dentro a turno i boateng, i robinho e lo stesso Cassano che cambiavano i match..

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diavoloINme ha scritto:

Ti ho fatto i complimenti in privato ma te li rifaccio pubblicamente: hai aperto una discussione su un tema fondamentale.
Vorrei aggiungere un dato alla tua discussione : il milan è la squadra che più di tutte segna nel primo quarto e subisce meno di tutte.
Peccato che poi il risultato finale non sia sempre positivo. Questo vuol dire che si parte bene ma sul lungo non si regge.
Gattuso non è riuscito a crearsi delle carte da giocare a gara in corso, molto probabilmente perchè non le ha .

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